Bolzano, la Polizia denuncia un pregiudicato straniero
Aveva rubato alla LIDL. Visti i pregressi, il questore gli revoca lo status di protezione internazionale ed emette un decreto di espulsione
Nel tardo pomeriggio di alcuni giorni orsono, per tramite del numero di emergenza 112 NUE giungeva alla Centrale Operativa della Questura una segnalazione relativa un furto in atto all’interno del Supermercato LIDL di via Maso della Pieve.
Giunti immediatamente sul posto, i Poliziotti della Squadra Volanti della Polizia di Stato prendevano contatti con il Direttore dell’attività commerciale, il quale spiegava che poco prima un individuo – ampiamente noto al Direttore stesso per vari furti commessi in precedenza – era entrato all’interno del Supermercato e, con fare sospetto, si era messo ad aggirarsi tra le corsie.
Dopo pochi minuti, probabilmente sentendosi osservato, dapprima acquistava regolarmente una lattina di birra per poi allontanarsi repentinamente dopo aver prelevato furtivamente altra merce ed aver oltrepassato la linea delle Casse.
I Poliziotti, grazie alle indicazioni fornite dal Direttore, riuscivano a rintracciare l’individuo in questione a breve distanza del LIDL, identificato in seguito per un 29enne marocchino con svariati precedenti penali e di Polizia a suo carico, tra i quali furto, resistenza a Pubblico Ufficiale, violenza, minaccia, danneggiamento, nonché gravato sia da un Foglio di Via Obbligatorio con Divieto di ritorno nel Comune di Bolzano per 4 anni emesso lo scorso mese di giugno dal Questore di Bolzano, sia da un Provvedimento di Divieto di Dimora nel territorio della Provincia di Bolzano emesso dal Tribunale di Bolzano.
Dopo essere stato condotto negli Uffici della Questura. al termine degli atti di Polizia Giudiziaria il marocchino veniva denunciato alla Procura della Repubblica per i reati di furto aggravato, violazione del Foglio di Via Obbligatorio e violazione del Divieto di Dimora.
In considerazione di quanto accaduto e dei numerosi precedenti a suo carico, il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori ha dato immediate disposizioni all’Ufficio Immigrazione di sollecitare alla Commissione Territoriale per i Rifugiati la revoca dello status di «asilante», al fine di poter poi emettere nei suoi confronti un Decreto di Espulsione per allontanarlo definitivamente dal nostro Territorio Nazionale.