Le Marquis de Cavalcabò, ad Ala incontro con l'autore

Il Settecento fu un'epoca di fulgore per la Vallagarina; anche grazie all'industria serica, Rovereto – e anche Ala – divennero centri fiorenti.
Fu anche periodo di vivacità culturale, con diverse personalità che emersero in quegli anni; uno di questi è il roveretano Giorgio Baroni Cavalcabò.
Sabato 14 gennaio si presenta ad Ala la biografia, curata da Alessandro Cont.
 
La biblioteca comunale di Ala, archiviate le festività, riprende subito con le sue iniziative culturali.
Il primo appuntamento è per sabato 14 gennaio, alle 11 nel salone di a palazzo Pizzini. Alessandro Cont presenterà il suo libro «Le marquis de Cavalcabò. Un grande avventuriero nell'Europa del Settecento».
Dialogheranno con lui Tommaso Scaramella (Università di Verona e Venezia) e Christian Zendri (Università di Trento).
 
Baroni Cavalcabò nacque a Sacco nel 1717 e divenne incaricato d'affari dell'Imperatrice Caterina II di Russia presso l'ordine di Malta, ruolo che lo rese famoso.
Fu un diplomatico, dunque, ma anche avventuriero, cortigiano, speculatore, mecenate: girò per tutta l'Europa dell'epoca, da Parigi a Vienna, tra intrighi, amicizie di altissimo livello, relazioni pericolose: un uomo dell'epoca dunque.
Cont nel suo libro ricostruisce interamente la complessa biografia, che diventa un modo per capire meglio un'epoca unica e importante per Ala, il Settecento.