Torna il Sipario d’Oro: 47 serate in 15 teatri della Vallagarina

La Quarantaduesima edizione andrà in scena dal 17 febbraio al 31 marzo 2023


© MoniQue foto.

Torna alla normalità e con numeri importanti, il Festival Nazionale di Teatro amatoriale Sipario d'Oro promosso dalla Comunità della Vallagarina e organizzato dalla Compagnia di Lizzana «Paolo Manfrini» con la collaborazione della Provincia autonoma di Trento, della Regione autonoma Trentino-Alto Adige, dei Comuni di Rovereto, Ala, Avio, Mori, Brentonico, Nogaredo, Pomarolo, Trambileno, Vallarsa, Villa Lagarina, Volano, della Co.F.As., della Distilleria Marzadro, della Cassa di Trento e della Cavit.
 
 47 serate di spettacolo in 15 teatri della Vallagarina con 11 comuni coinvolti   
Il Sipario è un contenitore di più eccellenze: un Concorso Nazionale e un Concorso Regionale che al Teatro Zandonai di Rovereto e al Teatro San Floriano di Lizzana mettono a confronto rispettivamente cinque tra le migliori Compagnie italiane di prosa amatoriale e cinque tra quelle del Trentino-Alto Adige, selezionate tra oltre cento domande di partecipazione giunte da tutto il Paese.
Come nelle passate edizioni il cartellone del Festival prevede inoltre altri trentasei spettacoli proposti nei teatri, grandi e piccoli, del territorio.
 
Da molti anni il Sipario d’Oro non solo allieta gli spettatori ma è anche palestra di crescita culturale dell’individuo e della comunità.
È rapporto diretto, vivo, autentico dell’Arte scenica con gli spettatori.
È ricchezza di testi e autori che spaziano nei vari generi della prosa: classica e contemporanea, locale e internazionale.
È senza età perché coinvolge giovani e meno giovani.
È prezioso perché arriva nelle comunità più piccole e decentrate.
 
Le novità, e in particolare gli spettacoli e le compagnie scelte quali finaliste dei Concorsi nazionale e regionale che costituiscono l’anima del Festival, sono state svelate oggi 20 gennaio alle ore 18 nel salone conferenze della Distilleria Marzadro, alla presenza di amministratori, compagnie, abbonati e collaboratori.
Stefano Bisoffi presidente della Comunità della Vallagarina ha inoltre espresso particolare apprezzamento per un progetto così longevo e duraturo, che «arricchisce il territorio e sa valorizzare lavoro di tante persone appassionate che sera dopo sera portano avanti in maniera volontaristica, il proprio amore per l’arte scenica».
 


 Ecco le proposte del Concorso Nazionale al Teatro Zandonai  
Venerdì 24 febbraio la Compagnia TEATRO DRAO&TEATRO TRE di Ancona con “SORELLE MATERASSI” di Aldo Palazzeschi.
I libri di Palazzeschi sono sempre dei gioielli nascosti. Una scrittura ricercata ma che spesso si illumina del sottile sarcasmo tipicamente toscano. Meravigliosi anche i personaggi, cesellati con rara maestria e resi vivissimi dai pochi dialoghi che sono piccole perle nella filigrana del racconto.
 
Venerdì 3 marzo torna la Compagnia TEATRO DEI PAZZI di Venezia con “QUEL FFREMITO D’AMOR” la nuovissima produzione di Commedia dell’Arte firmata da Giovanni Giusto , con tutti gli ingredienti che hanno reso celebre lo stile del Teatro dei Pazzi di Venezia : ritmo incalzante, comicità genuina e un crescendo di colpi di scena.
 
Venerdì 10 marzo la Compagnia TEATROLTRE di Sciacca (Agrigento) con “SONO LE STORIE CHE FANNO ANCORA PAURA AI MAFIOSI” di Franco Bruno.
Lo spettacolo si rifà alla storia vera di Lia Pipitone, giovane palermitana fatta uccidere dal padre, perché i suoi comportamenti mettevano a disagio la cosca mafiosa a cui apparteneva.
 
Venerdì 17 marzo la Compagnia DREAMUSICAL TEATRO di Brescia con “LA PICCOLA BOTTEGA DEGLI ORRORI” testo di Howard Ashman e musiche di Alan Manken, è un classico dei Musical che non smette di raccogliere consensi. Ci viene proposto da una delle migliori compagnie amatoriali di Musical.
 
Venerdì 24 marzo la Compagnia TEATRO ARMATHAN di Verona con “JENA RIDENS”, un testo di Alessandro Betti e Paola Galassi, una commedia pensata e scritta con travolgente simpatia e divertente fino alle lacrime!
 
 Il Concorso regionale al Teatro S.Floriano di LIZZANA vede in scena  
Sabato 25 febbraio il GRUPPO TEATRALE I SOTTOTESTO con “TUT PER COLPA DEL PIZOM” di Frank Barea.
I protagonisti sono bizzarri personaggi tipici della commedia tradizionale trentina tutti impegnati a risolvere un altrettanto bizzarro mistero.
 
Sabato 4 marzo la Compagnia FILOBASTIA di Preore con “L’IDRAULICO GIAPONES” di Domenico Borsella tradotto e adattato al dialetto trentino dalla stessa Compagnia di Preore. Una vicenda che coinvolge una famiglia apparentemente normale, ma che …normale non è, visto che il padre, appassionato della cultura giapponese, costringe tutti ad adattarsi alle abitudini orientali.
 
Sabato 11 marzo la FILODRAMMNATICA SAN MARTINO di Fornace con “I TRE MOSCATIERI”  di Camillo Caresia.
Non finisce mai di stupirci la Filo San Martino di Fornace, anche questa volta sono riusciti a mettere in scena uno dei romanzi più conosciuti della letteratura francese. Athos, Porthos, Aramis … Tutti per uno, uno per tutti!  Ma che, ma che! Tutto molto più bucolico e trentino. D’altronde, non si smette mai di ridere invecchiando. Si invecchia quando si smette di ridere.
 
Sabato 18 marzo la Compagnia TIM TEATRO INSTABILE DI MEANO con “LA MARIA ZANELLA” di Sergio Pierattini.
Uno spettacolo intenso che racconta la storia e le riflessioni di Maria in cerca di una risposta alle sue paure, quelle paure che hanno tutti coloro che conoscono l’inesorabile dolore del distacco da ogni luogo affettivo.
 
Sabato 25 marzo la FILODRAMMATICA DI LAIVES con “IN CASA DEL GIUDICE” di Marcello Isidori, un testo forte, netto, spietato. Un conflitto famigliare, la casa che diventa aula di tribunale. Un padre-giudice che non riesce ad andare oltre il suo ben sperimentato modo di agire professionale. Mancanza di conoscenza e impossibilità di dialogo. Marcello Isidori, si riconferma un autore attento alle piccole pieghe dell’animo umano, quelle piccole increspature che, come sbarre, formano le gabbie in cui spesso ci muoviamo. Ci lascia però la speranza che uscendo dalla scena, o dalla casa del Giudice, qualcosa in noi, come nei protagonisti della pièce, si sia finalmente aperto.
 
Venerdì 31 marzo allo Zandonai per la serata delle premiazioni la Compagnia di Lizzana presenta il suo ultimo lavoro , si tratta dello spettacolo “Le allegre mogli” di W. Shakespeare nell’adattamento di Roberto Marafante.
 
 Trentasei infine gli spettacoli del Circuito  
Si articolerà nei teatri di Ala, Serravalle, Brentonico, Sabbionara, Mori, Noarna, Pannone, Pomarolo, Trambileno, Vallarsa, Castellano, Pedersano e Volano.
Gli spettacoli a concorso saranno valutati sia dalla Giuria tecnica presieduta dal docente del Dams Giuseppe Liotta, sia dalla Giuria dei giovani composta dagli studenti di sette scuole superiori di Rovereto, sia dal pubblico attraverso le cartoline/voto distribuite in ogni serata.
 
Il Sipario D’Oro prosegue nell’obiettivo di valorizzare la presenza dei Giovani a Teatro attraverso la messa a disposizione di biglietti gratuiti per la visione degli spettacoli.
Per quanto riguarda i partecipanti alla Giuria Giovani è prevista una giornata di formazione per approfondire le tematiche relative alle modalità di giudizio con esperti formatori Teatrali.
Un significativo, composito, funzionale incontro di esperienze, immaginazione e competenze per un Teatro sempre più vivo, sempre più giovane, sempre più necessario.
 
Interessante la formula dei Negozi d’Oro: chi acquista infatti in tutti i negozi del Consorzio Rovereto In Centro durante il periodo della manifestazione può ricevere la Sipario d’Oro Card che dà diritto a una riduzione sul costo dei biglietti in tutti i teatri del Festival.
E infine la collaborazione con i Musei della Città: gli abbonati del Festival e i possessori della Sipario d’Oro Card hanno diritto all’ingresso ridotto alle mostre del museo, e viceversa, i visitatori dei luoghi della cultura cittadini, avranno ingressi agevolati agli spettacoli.
 
Per informazioni e prenotazioni la segreteria del Sipario d'Oro in Corso Bettini 64 è aperta tutti i giorni esclusa la domenica dalle ore 16 alle ore 18 dal 1° febbraio al 31 marzo. Nello stesso orario si può telefonare al numero 333 18 53 967 (anche Whatsapp).
Info alla mail [email protected]
Sul sito www.sipariodoro.it oltre a tutte le informazioni, si possono prenotare e acquistare i biglietti per tutti gli spettacoli in programma.