Le iniziative per la Giornata mondiale del diabete

Nove giorni con attività di sensibilizzazione e valutazioni gratuite su tutto il territorio

Anche quest’anno Apss aderisce alla Giornata mondiale del diabete, che si celebra il 14 novembre, anniversario della nascita di Frederick Banting, scopritore nel 1921 insieme a Charles Herbert Best dell’insulina. Dall'11 al 20 novembre, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari promuove iniziative per sensibilizzare la popolazione sull'importanza della prevenzione del diabete e offre attività di valutazione gratuita, come la misurazione della glicemia, della pressione, del peso, dell’altezza e del calcolo dell’indice di massa corporea nelle sedi di Pergine Valsugana, Rovereto, Borgo Valsugana, Trento, Arco, Cavalese, Malé e Tione. L’accesso a tutti gli eventi è libero e non richiede prenotazione.
 
In Italia, si stima che quasi 4,5 milioni di persone (circa il 6,5% della popolazione) soffra di diabete e, nel 90% dei casi trattasi di diabete di tipo 2 che tende a presentarsi dopo i 30-40 anni d’età. Il diabete di tipo 1, noto anche come diabete giovanile o insulino-dipendente, rappresenta circa il 5-6% dei casi ed è causato da un’assenza totale di insulina.
La prevalenza del diabete cresce con l’età ed è più frequente negli uomini che nelle donne.
In Trentino sono circa 29.700 le persone (5,4% della popolazione) affette da diabete mellito. Negli ultimi due anni l’aumento è stato di 2.000 pazienti negli ultimi due anni e le cause dell’incremento sono attribuibili sia alla maggiore incidenza della malattia sia ai progressi nelle cure che ne prolungano la sopravvivenza. Il 58% dei pazienti diabetici ha più di 70 anni.

In Trentino, i pazienti con diabete di tipo 1 sono circa 1.500 (5% del totale dei diabetici) e prevalentemente giovani. Seguono terapie intensive a base di insulina, spesso con l’ausilio di tecnologie avanzate, seguiti fino al 18 anni dagli ambulatori diabetologici pediatrici e successivamente dal Centro di assistenza diabetologica di Trento.
I pazienti con diabete di tipo 2, la categoria più numerosa, hanno profili di complessità diversi: alcuni seguono solo una precisa dieta e svolgono regolare attività fisica, altri invece richiedono terapie farmacologiche avanzate, fino alla terapia insulinica intensiva. Molti di loro presentano anche altri fattori di rischio e patologie associate che richiedono un approccio multidisciplinare. Circa la metà dei pazienti con diabete di tipo 2 è seguita dagli ambulatori diabetologici in collaborazione con i medici di medicina generale.
 
Gli stessi professionisti si occupano anche delle pazienti con diabete gestazionale, sia in terapia dietetica che insulinica, per un totale di circa 15mila visite all’anno.
La grande diffusione del diabete e la complessità della gestione della malattia rendono necessario porre sempre più attenzione al tema della prevenzione, attraverso l’adozione di corretti stili di vita (lotta al sovrappeso e all'obesità attraverso una sana alimentazione e lo svolgimento di attività motoria, l'astensione dal fumo), e attraverso la diagnosi precoce, per ridurre il rischio dell'esordio acuto con chetoacidosi nel diabete di tipo 1, soprattutto in giovane età, e per iniziare prontamente un trattamento che consenta di ottenere in tempi rapidi un ottimo controllo metabolico, al fine di minimizzare il rischio di sviluppare le complicanze croniche correlate al diabete.
 
In questo contesto rientra anche il progetto di ricerca Telemechron che Apss, in collaborazione con FBK e PAT nell’ambito del centro di competenza per lo sviluppo della sanità digitale TrentinoSalute4.0, ha recentemente concluso. Grazie alla piattaforma TreC Diabete, i pazienti hanno potuto registrare parametri clinici (glicemia, pressione arteriosa) e comunicare con il personale sanitario tramite app, consentendo una gestione più personalizzata della patologia e una riduzione delle visite in presenza.
Durante lo studio, sono stati coinvolti 103 pazienti, di cui 51 assegnati al gruppo di intervento (con indicazione all’utilizzo dell’App) e 52 al gruppo di controllo (senza la App). La quasi totalità dei partecipanti è rimasta nello studio per tutti i 12 mesi. I risultati hanno dimostrato il potenziale della tecnologia per migliorare la qualità delle cure.
 
 Le iniziative sul territorio: 
Il personale sanitario Apss sarà disponibile per informazioni e valutazioni sui fattori di rischio del diabete nei seguenti luoghi, giorni e orari:
- Pergine Valsugana | Poliambulatorio | 12 novembre 8-13
- Rovereto | Ambulatorio diabetologico ospedale | dal 11 al 14 novembre 14-15.30
- Borgo Valsugana | Ospedale | 12 novembre 8-12
- Trento | Poliambulatorio Crosina Sartori | 14 novembre 15-19
- Arco | Atrio ospedale | 15 novembre 8-13
- Cavalese | Atrio ospedale | 15 novembre 16-19
- Malé | Proloco Malé | 17 novembre 8.30-12.30
- Tione | Ambulatorio diabetologico ospedale | 20 novembre 9-12