Trento e Mezzolombardo: Carabinieri a scuola
L'obiettivo è combattere il bullismo e la diffusione di stupefacenti

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L’attività di prossimità espressa nei confronti dei giovani ad opera dei Carabinieri non si esprime solo con le plurime attività rivolte ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado organizzate nell’ambito del più ampio progetto denominato «cultura della legalità», che si occupa di aprire agli occhi dei giovani, scenari, come quello del bullismo e della sua versione telematica del cyberbullismo, come quello del contrasto alla diffusione delle sostanze stupefacenti nonché dei rischi connessi all’uso della rete, ma anche attraverso l’opera di vicinanza ai più giovani alunni delle scuole elementari, al fine di far avvertire la presenza dei Carabinieri come «amico» ed emblema di tutela e di salvaguardia.
A tal fine anche quest’anno i Carabinieri della Compagnia di Trento hanno scelto alcune scuole primarie nel capoluogo e nel comune di Mezzolombardo (TN), ove hanno consegnato alcuni calendari editi dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e rivolti agli alunni delle classi prime elementari.
La scelta è ricaduta sulle scuole primarie di Mezzolombardo, «Madonna Bianca» e «Clarina» di Trento, dove nelle scorse giornate gli alunni di prima elementare hanno trascorso qualche attimo insieme ai Carabinieri di Trento e di Mezzolombardo (TN) ricevendo un calendario 2018 rivolto ai bambini ed avente ad oggetto i giochi dei ragazzi dell’epoca in cui non si era sommersi dalla multimedialità di Internet, smartphones e personal computer.