Israele resta un paese di destra: vince ancora Netanyahu

Come avevamo scritto l’11 marzo in un servizio di Lorenzo Marinone (vedi), Netanyahu ha vinto le elezioni ottenendo così il quarto mandato.
Le elezioni erano state anticipate per volere dello stesso leader, in seguito al deteriorarsi dei rapporti con un partito di coalizione di destra più estrema che non consentiva la stabilità.
Candidando da solo, molti avevano scommesso sulla sua sconfitta e in particolare il leader del centrosinistra Isaac Herzog aveva sperato di farcela.
Gli exit-poll avevano dato una sostanziale parità, ma i risultati sono stati precisi: Netanyahu ha conquistato 29 seggi contro i 24 di Herzog. La destra ha così la metà dei seggi ed è in grado di governare il paese.
Interessante come i partiti arabi, per la prima volta coalizzati nella Lista Araba, abbiano ottenuto 14 seggi.
Il parlamento israeliano (la Knesset) è costituito da 120 depitati.