Strage di Monaco di Baviera: dieci morti, ventuno i feriti

Sembra che il killer fosse solo uno e che non si tratti di un terrorista islamico

Di certo al momento c’è solo il numero delle vittime: dieci morti e ventuno feriti.
Sul resto la polizia federale tedesca si riserva di emettere un comunicato non appena accertato lo stato dei fatti.
Dapprincipio si è parlato di più killer, poi si è fatta strada la tesi che fosse uno solo.
Si è pensato a un terrorista islamico, tedesco di origini turche, anche perché le rivendicazioni sono arrivate puntuali come un orologio svizzero.
Poi però la ricostruzione dei fatti e le testimonianze dei superstiti hanno portato alla ipotesi inquietante che il terrorista ce l’avesse proprio con gli immigrati.
Domattina avremo la conferma della versione esatta dei fatti.
 
Fatto sta che dalle 18 in poi la città di Monaco di Baviera ha vissuto il terrore in prima persona.
La sparatoria si è verificata nel centro commerciale che sorge nell’Olimpiapark, dove un uomo ha aperto il fuoco sui clienti di un fast food.
Sono intervenute subito le forze di polizia che, seguendo la prassi predisposta in questi casi, ha transennato la zona, chiuso la metropolitana (pare che il killer l’avesse già presa), chiuso la stazione centrale, invitato la gente a non uscire sulle strade. Una emittente televisiva aveva scritto in sovraimpressione l'ipotesi fantasiosa che Monaco dovesse essere evaquata...
I soccorsi sono intervenuti subito, che hanno constatato la morte di 9 persone e il ferimento di altre 21.
Poi però è stato trovato anche il cadavere del presunto terrorista, che si sarebbe ucciso in prossimità dell’Isar, il fiume di Monaco.
Verso mezzanotte l’allarme è rientrato e i mezzi di trasporto pubblico sono stati normalizzati.