Trentino Sviluppo ha aggiornato il piano di interventi in coerenza con le misure anti crisi
Provvedimento voluto da Dellai di concerto con gli assessori Olivi e Mellarini
L'insieme degli obiettivi perseguiti
e la rilevante entità delle risorse messe in moto con questa
delibera dimostrano l'importanza che la Giunta Provinciale ha dato
all'operazione, orientando «Trentino Sviluppo Spa» in maniera
coerente alla manovra anticongiunturale attivata per fronteggiare
con la massima concretezza e tempestività la crisi
economico-finanziaria.
Così il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo
Dellai, sulla delibera che ha oggi proposto, di concerto con gli
assessori Alessandro Olivi e Tiziano Mellarini ed approvata dalla
Giunta.
Si tratta del Quarto Aggiornamento del Piano delle attività
2008-2010 di Trentino Sviluppo, con un aumento del volume degli
interventi di oltre 110 milioni di euro. Con questa decisione,
voluta in particolare dal presidente Lorenzo Fellai di concerto con
gli assessori Alessandro Olivi e Tiziano Mellarini, il Piano ha
raggiunto la rispettabile quota di 453 milioni.
Questa ingente massa di investimenti pubblici, il cui costo grava
per quasi la metà sull'esercizio 2009, si suddivide nelle seguenti
tre direzioni.
a) Interventi in esecuzione (già
approvati in precedenti piani o in uno dei tre precedenti
aggiornamenti del piano vigente, oppure ricompresi nel «Fondo
imprevisti»);
b) Nuovi interventi, che rappresentano
gli obiettivi specificamente perseguiti dalla Giunta provinciale
con questo provvedimento;
c) Area di inseribilità, che rappresenta
interventi giudicati meritevoli ma subordinati al reperimento di
ulteriori risorse finanziarie o al completamento degli elementi di
valutazione di massima per il definitivo inserimento nel Piano.
«Accanto alla ribadita volontà di contrastare la crisi - hanno
precisato gli assessori Olivi e Mellarini - e quindi di essere
attori consapevoli dell'emergenza, vogliamo ovviamente creare le
basi per la rigenerazione della struttura economica provinciale.
Questo in vista dell'auspicata ripresa, prevista per gli anni
successivi al triennio cui il Piano si riferisce.»
«L'aggiornamento del Piano - ha aggiunto il presidente di Trentino
Sviluppo Paolo Mazzalai - rappresenta la conclusione dell'ultima
intensa fase di attività di Trentino Sviluppo, nella linea di
supporto tanto al consolidamento ed alla crescita delle aziende
quanto a quello dell'intero territorio.»
Gli interventi in esecuzione
Interventi già eseguiti nel primo periodo di attuazione del Piano, che ammontano a quasi 67 milioni (fra i più rilevanti: le acquisizioni dei compendi Manifattura Tabacchi di Rovereto e Fein-Elast di Ala, dell'impianto di bio-compostaggio di Campiello di Levico, il lease-back sull'immobile Silvelox di Castelnuovo Valsugana, la partecipazione a stazioni sciistiche, come Monte Baldo-Brentonico e Carosello Tonale-Paradiso). |
Interventi in corso, ammontanti a 133 milioni di euro; fra questi: il collegamento Pinzolo-Campiglio, con relativa stazione sciistica di Pinzolo, gli interventi relativi agli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna, alla stazione turistica Panarotta-Levico, il progetto di valorizzazione turistica Lagorai-Tesino, la realizzazione del Centro servizi nel Comune di Lavis. Fra gli interventi tipicamente industriali compaiono in questa sezione il «fondo acquisto impianti tecnologici» e le partecipazioni nella Fly di Grigno e nel Salumificio Marsilli 1914 di Trambileno. |
Interventi in fase di definizione, che ammontano a 66 milioni di euro: la voce principale riguarda l'intervento di sistema a favore dell'autotrasporto (per il quale si prevede un intervento di 26,2 milioni di euro a carico del 2009); fra gli importanti interventi di natura industriale da segnalare il lease-back sulla Lego di Lavis, l'acquisizione del compendio immobiliare ex-Malerba di Castelnuovo, nonché la partecipazione nella IGF di Aldeno. Fra gli interventi di carattere turistico, da segnalare quelli relativi alle stazioni sciistiche Alpe-Cermis di Cavalese e San Pellegrino - Moena, la partecipazione in Paganella 2001 di Andalo, nonché gli interventi (in attesa di piano industriale) relativi a San Martino-Passo Rolle e a Trento Funivie. In questa sezione compare anche la partecipazione alla Segheria Magnifica Comunità di Fiemme. |
Fra i nuovi interventi sono ricompresi
La ristrutturazione di immobili di proprietà per 30 milioni di euro, in cui rientrano il compendio Manifattura Tabacchi, affidato alla società di scopo Manifattura Domani, nonché la bonifica e ristrutturazione della ex-Alumetal di Mori. |
Le operazioni volte a garantire i processi di industrializzazione di aree produttive strategiche (salvaguardia e riuso del territorio a fini produttivi), per quasi 76 milioni di euro, in cui compaiono importanti operazioni di lease-back, fra cui Marangoni, Texbond e Gallox di Rovereto. Le aziende interessate da questi interventi occuperanno in prospettiva 652 addetti. |
Il riequilibrio dei poli produttivi sul territorio, che interessa aziende come la Sata di Castelnuovo, la Sawam di Condino e la Smith International di Scurelle, e impegnerà operazioni di lease-back per 13 milioni di euro, riguardando in prospettiva 304 addetti. |
La razionalizzazione e il potenziamento delle infrastrutture sul territorio (poco meno di 3 milioni), obiettivo per il quale è previsto un lease-back su un immobile della Firmin di Lavis per l'ampliamento dell'area di stoccaggio di carburanti trasportati via ferrovia. |
Progetti imprenditoriali innovativi,
fra i quali compare la Fae di Fondo per 2 milioni di euro, con
un'occupazione coinvolta di 44 addetti. |