Malena, la sexystar del PD che sogna Renzi – Di Sandra Matuella

Nostra intervista esclusiva con l’attrice che ha chiuso la terza edizione di ExSex, la fiera dell’erotismo proposta la scora settimana dall’Exclusive Club di Lana

Amandha Fox davanti alla fabbrica Ilva - Foto del sexy calendario.
 
Malena, la sexystar pugliese musa di Rocco Siffredi, quinta classificata all’Isola dei famosi e militante del PD, ha chiuso la terza edizione di ExSex, la fiera dell’erotismo proposta la scora settimana dall’Exclusive Club di Lana.
Una fiera che in tre giorni ha richiamato circa tremila spettatori dai 18 agli 80 anni, provenienti anche da fuori regione, in particolare da Veneto, Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna.
È stata un’edizione di conferma di un pubblico ormai affezionato, ma verrà ricordata anche come fiera delle donne.
«ExSex ha richiamato tante le presenze femminili giovani e meno giovani, segno che lo spettacolo sexy non è più inteso come un appuntamento per soli uomini come avveniva fino a poco tempo fa», – spiega il direttore artistico Eddy Dj, che dà appuntamento al prossimo anno, sempre all’Exclusive Club, e a metà marzo per la fiera sexy allo Show Girl di Bolzano.
 

Malena nel servizio fotografico di Corrado Casagrande.
 
Di fatto, la ExSex non si è limitata ad essere una parata di bellezze prorompenti che incarnano un erotismo audace e trasgressivo: intende essere, piuttosto è un fatto sociale e politico, luogo di una battaglia culturale volta a sfatare i tabù del sesso.
Significativa in tal senso, la presenza della Malena nazionale, che è stata delegata nazionale del PD, e da sempre è una renziana convinta: ha interrotto l’impegno politico per partecipare all’Isola dei famosi, dove si è distinta per la sua tenacia nell’affrontare le prove più faticose.
Malena è approdata all’Isola subito dopo aver cambiato vita: ha studiato scienze biosanitarie ed è stata titolare per dieci anni di una agenzia immobiliare.
A trent’anni cambia vita per seguire la sua passione per il porno: quasi per scherzo manda una mail a Rocco Siffredi e diventa la sua pupilla.
Le basta girare un film porno con lui e subito viene invitata all’Isola dei famosi [qui nel servizio fotografico di Corrado Casagrande].
 

 
Sex appeal a profusione, e poi simpatia e grandi doti comunicative, Malena sembrerebbe avere tutte le carte in regola per «rottamare» la bella, ma meno procace, Maria Elena Boschi nel cuore degli elettori e, soprattutto delle elettrici.
«Le donne sono le mie prime fan perché rispetto allo standard delle pornodive sono una persona dall’aspetto normale, naturale e non costruita nel carattere.»
 
All’ExSex Malena ha anticipato la sua esibizione con un sexy-comizio con tanto di slogan «Liberi di essere», mentre al nostro giornale ha parlato dei suoi progetti ed anticipa i punti fondamentali del suo programma politico.
«In questo periodo sono molto impegnata con gli spettacoli dal vivo e sul set cinematografico, non ho rinnovato la tessera del PD perché ero all’Isola, però la politica è la mia grande passione e ammiro molto Matteo Renzi, perché è tenace e molto determinato, e non a caso siamo tutti e due del segno del capricorno.
«Ho molta fiducia nelle sue capacità, anche se per il PD non prevedo un bel futuro.»
 

 
Malena ci spiega quale dovrebbe essere il suo ruolo in politica, proprio in virtù della sua carriera nel mondo dello spettacolo.
«Sono l’unica che può dar voce a ciò di cui nessuno parla: si tratta del mondo dei locali notturni legato alla sessualità, e dare quindi voce ha chi non ha la libertà di esprimere se stesso altrimenti.»
Quanto al suo programma politico, «Riaprire le case chiuse per avere più sicurezza, igiene, legalità ed evitare che questo grande business sfugga alle casse dello Stato.
«Disciplinare dal punto di vista giuridico la filmografia porno, e promuovere l’educazione sessuale nelle scuole, perché i giovani sono disinformati, soprattutto sulle malattie trasmissibili sessualmente, insieme a delle leggi a tutela degli omosessuali e transgender, perché in materia di diritti civili sembra che si siano compiuti passi importanti, in realtà c’è ancora tanto da fare.
«E poi affrontare la piaga della violenza sulle donne emancipandole a livello sessuale. Finché il sesso è un tabù e non se ne parla, gli uomini si sentiranno autorizzati ad agire con forza sulle donne.
«Il sesso è un istinto primordiale, è l’espressione più naturale, mentre ancora oggi è visto come qualcosa di oscuro.»
 

 
Tra le pornodive più attese all’ExSex, c’era Amandha Fox, la Venere polacca impegnata a sua volta sul fronte sociale: ha dedicato infatti il suo sexy calendario appena uscito in tutte le edicole «ai lavoratori dell'Ilva di Taranto – ci spiega, – nella speranza che il mio corpo con le sue nudità possa scuotere e smuovere le coscienze dei nostri Governanti.»
Da anni infatti Amandha Fox denuncia in Italia e nel mondo «Il crimine commesso dallo Stato prima e dai privati successivamente, nel nome della grande industria: ovvero il sacrificio di una città che ha pagato e paga a caro prezzo il benessere temporaneo della monocultura dell'acciaio.
«Tutto nell’interesse superiore dell’Italia, che lascia una provincia di 500.000 abitanti in balia di giganteschi problemi occupazionali, sanitari, ambientali e chi più ne ha più ne metta.»
 

 
I 12 scatti fotografici «si contrappongono ai 12 decreti (o disegni di legge su Ilva Taranto), la forza della femminilità più prorompente contro le montagne di carta della burocrazia sindacale, politica ed industriale.
Insieme alla Puglia di Malena, c’è anche quella di Amandha Fox, perché lei è polacca, ma il suo manager Mimmo Pavese è pugliese e l’agenzia fotografica con cui collabora, l’«Occhio Magico» diretta da Vito Russo è di Putignano in provincia di Bari.
Per questo suo legame con la Puglia «Auguro al Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano e al neo Sindaco Rinaldo Melucci – ha dichiarato la Fox – di risolvere al più presto e definitivamente il problema ILVA altrimenti continuerò a protestare contro tutto questo immobilismo.»

Sandra Matuella – [email protected]