Un libro per l’estate: Hans Folk, il Kaiserjäger divenuto aviatore

Il libro racconta la storia del giovane pilota autore anche del bombardamento di San Martino di Castrozza, caduto sul Monte Grappa

Titolo: Hans Folk, storia di un Kaiserjäger divenuto 
            aviatore

 
Autore: Marco Toffol
Editore: DBS 2018
 
Pagine: 44, 15x21
Prezzo di copertina: € 6
 
 Descrizione 
Maggio 1917: il giovane Kaiserjäger Hans Folk, eroe dell’Imperial-Regia arma aerea, bombarda San Martino di Castrozza.
A oltre cento anni di distanza la sua storia – rimasta nascosta tra le pieghe dei grandi fatti – torna alla luce grazie all’architetto primierotto Marco Toffol che gli ha dedicato un volumetto fresco di stampa per i tipi di Edizioni DBS: «Hans Folk. Storia di un Kaiserjäger divenuto aviatore».
44 pagine in bianco nero che raccontano la vicenda umana e militare del tenente Folk: dai primi anni a Millowitz, nella Moravia del Sud, all’entrata nell’esercito Imperiale e all’arrivo sul fronte orientale in Galizia e Serbia. 
 
È qui che il giovane Hans si innamora del volo e sceglie di diventare aviatore distinguendosi da subito per la personalità forte e per il coraggio.
Nel 1916 giungerà infine sul fronte dolomitico, dapprima a Brunico e poi a Bressanone.
Sarà proprio da qui che si alzerà in volo nel maggio 1917 per bombardare il deposito munizioni e il comando della Brigata Calabria in Primiero.
 
L’impresa salirà agli onori della cronaca e guadagnerà un posto che conserva tutt’ora nella memoria delle popolazioni della vallata trentina.
Toffol documenta quanto avvenne anche con un ricco repertorio fotografico in gran parte inedito e di fonte sia italiana che imperiale.
Ne emerge un ritratto a tutto tondo del pilota, che terminerà la sua vita – come racconta il volume – nel giugno del 1918.
Trasferito prima a Gardolo e poi a Feltre, Hans Folk cadrà infatti nella valle dello Stizzon, alle pendici del Grappa, abbattuto dal fuoco delle mitragliatrici di ben tre Sopwith Camel inglesi.