È morto l'ex cancelliere tedesco Helmut Kohl

Ha saputo riunire la Germania dell’Est con quella Occidentale – Nel 2004 fu il primo a ricevere il premio trentino «Alcide De Gasperi: costruttori d’Europa»

M. R. De Gasperi, F. Nobili, il cardinale G. B. Re, R. Buttiglione, G. Andreotti e Helmut Kohl a Trento.
 
Helmut Josef Michael Kohl era nato a Ludwigshafen sul Reno il 3 aprile 1930, quindi aveva l’età di 87 anni.
È stato Cancelliere della Germania dal 1º ottobre 1982 al 27 ottobre 1998. Fino al 3 ottobre 1990, data dell'unificazione delle due Germanie, era stato cancelliere della sola Germania Occidentale, poi della Germania unita.
È stato anche  leader del partito dell'Unione Cristiano-Democratica (CDU) dal 1973 al 1998.
Kohl è stato nel 1970, uno dei più giovani politici della CDU e presidente del suo partito, nel 1969 per la prima volta ebbe un ruolo nell'opposizione.
 
Con 16 anni di permanenza in carica Kohl è stato il più longevo Cancelliere della storia dopo Otto von Bismarck, e di gran lunga il più lungo di qualsiasi Cancelliere democraticamente eletto.
Kohl ha supervisionato la fine della Guerra fredda, ed è ampiamente considerato come il principale artefice della Riunificazione tedesca.
Insieme con il presidente francese François Mitterrand, Kohl è anche considerato l'architetto del Trattato di Maastricht, che ha istituito l'Unione Europea (UE).
Kohl è stato descritto dai presidenti degli Stati Uniti George H. W. Bush e Bill Clinton come «il più grande leader europeo della seconda metà del XX secolo.»
 
Kohl ha progettato con decisione il processo di riunificazione del 1989-1990.
Controverso rimase lo scandalo delle donazioni al partito, dopo la divulgazione di cui perse la presidenza onoraria del suo partito nel 2000 e l'anno in cui Kohl ha ricevuto un gran numero di premi nazionali ed internazionali.
Dalla fine della sua carriera politica Kohl è un lobbista che ha ricoperto diverse posizioni nel mondo degli affari, per il Credit Suisse e KirchMedia.
Kohl è il fondatore di una società per la politica e la strategia di consigli.
È morto nella sua Ludwigshafen am Rhein il 16 giugno 2017.
 
 Fu il primo a ricevere il premio «Alcide De Gasperi: costruttori d’Europa» 
Non appena avuta notizia della sua scomparsa, il presidente Ugo Rossi ha emesso una nota per ricordare che nel 2004 a Kohl fu conferito il premio «Alcide De Gasperi: costruttori d’Europa» voluto dalla Provincia autonoma di Trento per rilanciare gli ideali del grande statista trentino a 50 anni dalla sua morte.
«Scompare un grande personaggio politico che ha contributo a costruire e rilanciare il ruolo dell'Europa – ha commentato Ugo Rossi – per questo la Provincia di Trento volle assegnarli il premio Alcide De Gasperi costruttori d'Europa.