A volte i miracoli si ripetono, stavolta in Val Badia

A volte i miracoli si ripetono.
Ricordiamo infatti che a dicembre nel Voralberg una valanga aveva travolto una comitiva di quattro sciatori. Uno si era liberato da solo, due sono stati liberati dai soccorritori, ma il quarto è stato trovato in vita dopo essere rimasto per 10 ore sotto la neve.
Oggi un fatto analogo, ma più estremo, è accaduto in Val Badia.
Uno scialpinista di Rovigo era stato travolto da una valanga. Sono scattati subito i soccorsi, che però non sono riusciti a trovare la valanga in questione, in quanto ne erano cadute troppe.

Le ricerche erano state sospese per la notte, per essere riprese stamattina.
D’un tratto qualcuno ha rilevato il segnale dell’artva e ha concentrato le ricerche nella zona.
Poi è stata vista una mano spuntare dalla neve e allora hanno scavato febbrilmente per liberare il povero scialpinista.
Con grande stupore, l’uomo era ancora vivo, dopo ben 18 ore trascorse sotto la neve.
Il suo corpo aveva la temperatura di 22 gradi, ma era vivo!
È stato trasportato all’ospedale di Bolzano. Non si conoscono le condizioni, ma vogliamo essere ottimisti.