Tennis tavolo paralimpico

Asvtt Sud Tirol Crimsonsnow in gran spolvero nei campionati paralimpici

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Nell’ultimo fine settimana, si sono disputati i primi concentramenti della stagione agonistica 2022-2023.
È partita col piede giusto l’avventura dell’ASV TT Sudtirol CRIMSONSNOW, nei campionati paralimpici di A2 in carrozzina ed A1 in piedi.
Il primo concentramento di A2, si è disputato a Bolzano presso il Centro Sportivo di Maso della Pieve ed è stato organizzato dall’ASV TT Sudtirol.
Nella città eterna, Roma, ha ospitato il primo raggruppamento della serie A1 Paralimpica, organizzata dall’«Asdtt l'isola che non c'era Roma».
 
L’A2 paralimpica composta da Ada Cappelletti, Julius Lampacher e Christian Mayrhofer ha ottenuto due vittorie tra le mura amiche di Maso delle Pieve a Bolzano.
Nel primo incontro, hanno battuto i friulani del RANGERS PARA TT DECATHLON per 3-0.
Esordio col botto per Julius Lampacher, che è tornato alle gare dopo qualche anno di stop.
Con un po’ di sofferenza, è riuscito ad avere la meglio su Federico Carlet per 3-2.
 
Il secondo incontro ha visto l’esordio di Ada Cappelletti.
Un esordio migliore non poteva esserci.
Un 3-0 secco e perentorio su Alexandru Catrinescu ha permesso al sodalizio altoatesino di portarsi sul 2-0.
Il doppio Lampacher Mayrhofer ha lasciato solo un set agli avversari che ha significato il terzo punto e la vittoria di squadra.
 

 
Nel secondo incontro, avversari del Sudtirol Crismon Snow, sono stati i patavini della Polimortise Duemila.
In questo match, il tecnico altoatesino Jeson Luini, ha sparigliato un po’ le carte in tavola.
È subentrato Christian Mayrhofer al posto di Julius Lampacher, ma il cambio non ha modificato il risultato in campo.
Christian ha battuto Carmen Natoli per 3-0 Ada ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio di un coriaceo Fabio Bortolami, il doppio Lampacher Mayrhofer, ha messo il sigillo portando a casa il punto del 3-0.
 
Se la formazione di A2, ha ottenuto bottino pieno, non sono stati da meno i compagni della serie A1.
Samuel De Chiara e Salvatore Mercurio, l’hanno scorso hanno ottenuto la promozione a mani basse.
Riconfermarsi ad alti livelli in A1, non è cosi semplice tenuto conto dell’ottimo livello in campo e degli avversari.
 
I due pongisti si conoscono da molto tempo, questo è un fattore che ha pagato l’anno scorso e sembra che
Stia pagando anche quest’anno, visti i risultati di questo primo concentramento.
Il bottino è stato di due vittorie e una sconfitta.
Gli altoatesini del Sudtirol Crimson Snow hanno battuto i sardi della Muraverese per 3-1.
 

 
Salvatore Mercurio non è riuscito a superare l’ostico Andrea Manis, il sardo ha avuto la meglio sul nostro atleta per 3-1, ci ha pensato Samuel De chiara a rimettere le cose a posto, battendo Luca Paganelli per 3-0.
Sul punteggio di 1-1 il doppio è diventato di cruciale importanza.
I nostri atleti più forti ed equilibrati sono riusciti a vincere per 3-1 portandosi sul 2-1.
Il match tra De Chiara e Manis, poteva rivelarsi pieno di insidie tecniche ma soprattutto psicologiche.
Agli italiani di Messina, il sardo aveva battuto Samuel, complicando il percorso alla zona podio.
 
Questo tarlo poteva insidiarsi nella mente di Samuel, per fortuna non è andata cosi, e con gioco convincente, è riuscito ad avere la meglio e portare a casa il punto della vittoria.
Contro i marziani dell’A.S. Dilettantistica T.T. Olimpicus di Catania campioni italiani in carica, tra le cui fila giocano pongisti di livello mondiali quali il polacco Patryk Karol Chojnowski e l’italo-greco Alexandros Diakoumakos, senza dimenticare l’autoctono Raimondo Alecci atleta di caratura internazionale, non c’è stato nulla fa fare, solo Mercurio, ha strappato un set a Diakoumakos.
Nell’ultimo incontro del primo concentramento, agli altoatesini è toccata la formazione pugliese ell’Ennio Cristofaro Intini.
 
Sulla carta un incontro equilibrato, sul campo ne è uscito un 3-0 frutto della vittoria sofferta e complicata di Salvatore Mercurio, che in vantaggio per 2-0 su Giuliano Rotondo, si è fatto recuperare sul 2-2, per poi vincere il quinto con non poca sofferenza.
Samuel De Chiara, ha battuto con naturalezza un Pietro Motolese mai entrato in partita, per merito di Samuel, e nel doppio, alla fine di cinque tiratissimi set, sono riusciti a vincerlo e portare a casa una vittoria importantissima in chiave salvezza per ora.
Il secondo concentramento, che si giocherà tra poco meno di un mese a Molfetta in puglia, determinerà le ambizioni del sodalizio altoatesino.