DolomitIncontri 2021, siamo alla 35ª edizione

Il salotto culturale delle Pale di San Martino si colora di verde

L’estate tra le Dolomiti di Primiero San Martino di Castrozza è più green che mai, non solo per la strepitosa bellezza dell’ambiente del Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino, ma anche per la grande attenzione che questo territorio riserva al tema della sostenibilità ambientale, impegnandosi ogni stagione a garantire agli ospiti nuovi servizi ed esperienze concrete coerenti con questi presupposti.
 
Parlando di una delle iniziative culturali più attese dell’estate di San Martino di Castrozza anche la 35^ edizione della Rassegna DolomitIncontri di certo non poteva esimersi dal dare risalto ad argomenti strettamente legati alla salvaguardia del Pianeta, così sabato 24 luglio, data inaugurale di questa nuova stagione letteraria tra le Pale di San Martino, il Professor Roberto Mezzalama (una Laurea in Scienze Naturali con master in Ingegneria ambientale nonché collaboratore dell'Università di Harvard e membro del Consiglio di Amministrazione del Politecnico di Torino) presenterà il suo nuovo libro dal titolo «Il clima che cambia l’Italia» (Einaudi).
 
Il riscaldamento climatico non è altrove: è già qui e sta cambiando il paesaggio, la terra, i fiumi, il mare, i distretti economici e i nostri prodotti. Il clima sta cambiando velocemente e questo libro raccoglie testimonianze dalla viva voce di chi già oggi è toccato nella sua attività quotidiana dalle trasformazioni in atto nel nostro Paese.
È la narrazione di agricoltori, pescatori, guide alpine, maestri di sci, albergatori, guardie forestali, insomma le persone che vedono una preoccupante accelerazione dei fenomeni che stanno cambiando i luoghi di cui si prendono cura.
 
Sulla scia di questo primo incontro mercoledì 28 luglio la rassegna ospiterà altresì Eliana Liotta, giornalista ed esperta in ambito d’alimentazione, la quale parlerà del suo nuovo testo, «Il cibo che ci salverà» (La Nave di Teseo), un interessante saggio che dimostra quanto dare una svolta ecologica a tavola sia fondamentale nella cosiddetta epoca dell’Antropocene, per la nostra salute così come nella battaglia al riscaldamento globale: dal sistema alimentare, infatti, dipende ben un terzo delle emissioni di gas serra, responsabili dell’aumento delle temperature.
Dopo questa «overture green» la rassegna torna a un registro più strettamente legato alla letteratura, proseguendo il cammino venerdì 30 luglio in compagnia di Erri De Luca, che racconterà il suo bellissimo libro «A grandezza naturale» (Feltrinelli).
 
Anche il mese di agosto riserverà molte soddisfazioni a chi ama leggere: sabato 7 agosto Paolo Di Paolo parlerà di cambiamenti, sogni e paure da un secolo all’altro attraverso le pagine di «Svegliarsi negli anni Venti» (Mondadori); lunedì 9 agosto la rassegna accoglierà di seguito con piacere Fabio Cantelli Anibaldi autore di «SANPA, madre amorosa e crudele» (Giunti), libro dedicato, in parte, alla controversa figura di Vittorio Muccioli fondatore della prima comunità di recupero per tossicodipendenti in Italia e fonte d’ispirazione per gli autori dell’altrettanto dibattuto do­cumentario messo in onda su Netflix «San­pa. Luci e tenebre di San Patrignano».
Un bruciante e sofferto memoir (pub­blicato nel 1996 come «La quiete sotto la pelle») che trascende l’occasione che l’ha gene­rato e rivela il talento di uno scrittore.
A ruota martedì 10 agosto un’altra attesissima pagina di DolomitIncontri sarà scritta da Enrico Brizzi che presenterà «La primavera perfetta» (HarperCollins), quello che può, forse, essere definito il romanzo della maturità dell’autore di «Jack Frusciante è uscito dal gruppo».
 
Scorrendo il calendario, le giornate più calde dell’estate vedranno ospiti del salotto culturale di San Martino di Castrozza due personaggi molto amati dal grande pubblico: lunedì 16 agosto Luca Barbarossa parlerà del libro scritto in occasione dei suoi sessant’anni, «Non perderti niente» (Mondadori), un’autobiografia irregolare, quasi un romanzo di formazione, nel quale il noto cantautore romano si racconta con grande sincerità, confermandosi un artista davvero eclettico.
Venerdì 20 agosto sarà, invece, il turno di un amico di vecchia data delle Pale di San Martino, Massimiliano Ossini, che non a caso presenterà il suo più recente volume «Le Montagne rosa. Viaggio alla scoperta delle Dolomiti» (Rizzoli).
 
Una rassegna così ricca non poteva che chiudersi in bellezza con un personaggio indubbiamente unico nel suo genere, Paolo Rossi. Attore, cantautore, comico, ha fatto teatro con Giorgio Strehler, Dario Fo, canzone d’autore con Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, cinema con Gabriele Salvatores.
Sabato 28 agosto vestirà i panni d’autore e con la sua consueta e graffiante ironia porterà in scena il libro «Meglio dal vivo che dal morto» (Solferino).
 
Con l’ultima data in agenda per questa 35ª edizione di DolomitIncontri martedì 31 agosto dal surreale si torna all’attualità, con un appuntamento che nessun genitore dovrebbe perdere: il Professor Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, Presidente della Fondazione Minotauro di Milano e docente presso il dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi Milano-Bicocca, presenterà il suo nuovo saggio «Cosa serve ai nostri ragazzi».
Un’analisi chiara e illuminante sui molti paradossi che sembrano contraddistinguere questa nuova generazione di adolescenti, di fronte ai quali gli adulti si trovano spesso impreparati.
 
Tutti gli appuntamenti di DolomitIncontri si svolgeranno alle ore 18.00 presso la Casa della Montagna di San Martino di Castrozza (prenotazione obbligatoria c/o ufficio ApT San Martino di Castrozza, tel. 0439 768867) e saranno disponibili contemporaneamente online in diretta streaming sulla pagina facebook @visitsanmartino.