Festival dello Sport, non solo campioni ma anche innovazione
Tra Piazza Cesare Battisti, Piazza Pasi e via San Pietro, start up e conversazioni
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Accanto ai grandi nomi del panorama mondiale, al Festival dello Sport di Trento ci sarà spazio anche per l’innovazione con la Trentino Sport Tech Arena.
Un'avveniristica struttura, situata in Piazza Cesare Battisti, targata Trentino Sviluppo e Università di Trento che, come una grande cupola simile ad un pallone, indicherà il luogo prediletto per l’incontro tra startup, gruppi industriali e progetti innovativi sullo sport.
Si potranno conoscere le start up, le imprese ed i progetti più innovativi che al pari dei grandi atleti condividono passioni e motivazioni forti per il raggiungimento di un obiettivo, il record (tema focale della prima edizione del Festival dello Sport); non senza determinazione e duro lavoro.
In chiave Sport Economy e Sport Tech e si potrà assistere a 7 conversazioni, ma anche di giornalismo sportivo digitale, sport mega trends, performance tech, tv e new media, e-bike, esports, tecnologia sportiva.
Tra gli ospiti Andrea Di Caro e Giulia di Feo (rispettivamente Vicedirettore e giornalista de La Gazzetta dello Sport) Pierluigi Collina e Nicola Rizzoli, Emmanuel Alix (L’Equipe), Kike Levy (Facebook), Andrea Di Cianni (KPMG), Javier Tebas (Presidente, La Liga), Elsa Memmi (NBA), Alessandro Araimo (AD Discovery Italia), Veronica Diquattro (DAZN), Andrea Zappia (AD Sky Italia), per citarne alcuni.
A questo si aggiunge un torneo di esports, organizzato dal Team di eSport di UniTrento Sport e tenersi in forma attiva con 5’ minutes to get fit, ovvero gli «sporty break», cioè dei momenti di 5 minuti per praticare attività sportiva aperta a tutti promossi da istruttori qualificati di UniTrento Sport.
Si parte però giovedì 11 ottobre al Centro Sportivo Borgo Valsugana, con la giornata di formazione dedicata ai dirigenti sportivi, un’occasione di formazione e confronto da non perdere.
Internet of Things, Realtà Virtuale e Realtà Aumentata, mobile App, Big Data, Intelligenza Artificiale, sensoristica: la tecnologia si è inserita ormai a pieno diritto nel mondo dello sport, cambiandone il volto, sia a livello agonistico sia come forma di intrattenimento.
Piccoli e grandi cambiamenti introdotti da nuove imprese che si affacciano sul mercato, cogliendo al volo questo bisogno di innovazione tecnologica che è diventato ormai una necessità capillare anche all’interno della Sport Industry 4.0.
E non c’è da stupirsi se le aziende sportive, i club e gli atleti stessi sono sempre più alla ricerca di startup tecnologiche e progetti innovativi per migliorare ogni aspetto delle loro attività, delle loro operazioni, dei loro processi, dalla vendita dei biglietti alle prestazioni degli atleti.
In particolare in Trentino, le start up che intendono operare in questa direzione hanno trovato terreno fertile, perché questo è, per eccellenza, un territorio dedito e vocato allo sport.
Con oltre 430 chilometri di piste ciclabili, 8 bike park, 5.764 km di sentieri montani e 13 grandi trekking, 239 impianti di risalita, 502 km di piste da sci e 4710 km di piste da fondo, 24 impianti per il ghiaccio, 20 laghi balneabili sotto i 1.000 metri, è la seconda Provincia più sportiva d’Italia, una naturale palestra a cielo aperto, dove un turista su quattro dichiara di arrivare per una vacanza dinamica e dove.
I settori maggiormente serviti sono quelli della bike, della neve, della vela e dei motori elettrici e naturalmente montagna e climbing.
Non solo sport ma anche innovazione tecnologica. L’industria dello sport vede coinvolte grandi aziende e una cinquantina di startup innovative, impegnate soprattutto nello sviluppo di nuovi materiali e dispositivi per il monitoraggio della performance.
Al fine di aiutare questa filiera a crescere, attraverso la contaminazione trasversale creativa tra imprese di diverse dimensioni, il «Sistema Trentino dell’Innovazione» ha deciso di trasformare, coinvolgendo la ProM Facility per l’Industria 4.0 e l’hub green di Trentino Sviluppo a Rovereto Progetto Manifattura – già punto di riferimento europeo per le tecnologie pulite, l’edilizia sostenibile e le energie rinnovabili – in un vero e proprio magnete dello Sport Tech.
Nel novembre 2017, all’interno dell’incubatore è nato SPIN Accelerator Italy (spin-accelerator.com) il primo acceleratore pubblico italiano per startup sportive.
Contestualmente è partita la ristrutturazione di due degli edifici storici del compendio che, a partire dal 2019, ospiteranno le lezioni del nuovo corso di laurea in Scienze dello sport e della prestazione fisica, nato dalla collaborazione tra le Università di Trento e Verona, e i laboratori TESS-Lab per la ricerca industriale nell’ambito dello sviluppo sostenibile e della qualità della vita. Senza dimenticare le interazioni con l’ambiente circostante: proprio a Rovereto ha infatti sede il Cerism, il Centro Ricerca Sport Montagna e Salute e di recente avvio è la laurea in Meteorologia Ambientale.
Un progetto ambizioso che si inserisce in una strategia internazionale su sport e innovazione a lungo termine, che coinvolgerà Rovereto e l’intera provincia in un fermento creativo di idee.
Non è un caso quindi se alla Trentino Sport Tech Arena, tra Piazza Cesare Battisti, Piazza Pasi e via San Pietro, tutto ruota attorno alla Sport Economy ed in particolare allo Sport Tech, le tecnologie e all’innovazione legata allo sport.
Al pari dei grandi atleti le start up possono innovare, rompere record e creare emozioni. Si potrà parlare con gli imprenditori e conoscere le loro ultime soluzioni tecnologicamente evolute e facilmente accessibili a tutti, sportivi e non. Presenti quindi Corehab (corehab.it) con i suoi dispositivi per la prevenzione degli infortuni sportivi, Wearit (wearit.net) e la sua piattaforma per la sensoristica indossabile, WeFit (we.fit) il marketplace che aiuta a trovare il personal trainer e la palestra più vicini all’utente, Biker Top (bikertop.com) con la sua innovativa copertura mobile per biciclette, Motorialab (motorialab.com) con SAFE, un sistema di risk management integrato per i manager della ski area.
Infine Progetto Trentino Salute + (vedi) l’APP Coach virtuale capace di calibrare le proposte per migliorare lo stile di vita e adattarle il più possibile al singolo cittadino che si inserisce nel Piano per la salute del Trentino 2015-2025. Altre 3 aziende saranno invece in piazza Pasi nell’area dedicata ai motori.
Sono Brain (brainsomeness.com), dispositivo di supporto per motociclisti che migliora le prestazioni in pista e chiama i soccorsi in caso di incidente, Evotech (www.evotech-rc.it) moto altamente innovativa, Le Draisine (www.bikeebike.com) biciclette elettriche di design.
Ad accompagnarle, E-agle (www.e-agletrentoracingteam.it), scuderia universitaria UniTrento che gareggia in formula SAE, competizione studentesca universitaria organizzata dalla Society of Automotive Engineers (SAE) che prevede la progettazione e la produzione di un'auto da corsa, valutata in base alle sue qualità di design e di efficienza ingegneristica.
Sempre alla Trentino Sport-Tech Arena all’interno del Dome, la cupola con 100 posti a sedere, si potrà assistere alle 7 conversazioni dove si parlerà di record, appuntamenti da segnare in calendario, si va dal «giornalismo sportivo al tempo dei social network» agli «Sport mega trends-new business, new tech» dalla «performance tech-materiali e tecnologie a servizio dei record» al rapporto tra «sport, televisione e new media per accendere i riflettori sul futuro».
E ancora «E-bike, la rivoluzione silenziosa» per avere uno sguardo sulle tendenze, le innovazioni e il valore etico di un fenomeno inarrestabile quindi spazio agli «E-sports» per una tavola rotonda sul fenomeno dei videogames a livello competitivo e «al Var dello sport», cioè come la tecnologia in aiuto degli arbitri sta cambiando calcio, pallavolo, basket e tennis.
Tra gli ospiti: Andrea Di Caro, Vicedirettore de La Gazzetta dello Sport, Pierluigi Collina, il più famoso arbitro di calcio italiano, presidente della commissione arbitri FIFA, ex responsabile degli arbitri italiani e UEFA, insieme al collega Nicola Rizzoli; Fausto Pinarello, mentore delle biciclette d’alta gamma e Fabrizio Scalzotto neo AD Bianchi; Andrea Zappia amministratore delegato di Sky Italia, Emmanuel Alix, Responsabile Digitale de L’Equipe, Kike Levy, Facebook Strategic Partner Manager, Sports EMEA, Javier Tebas, Presidente de La Liga, Elsa Memmi, Vice President Global Media EMEA di NBA, Alessandro Araimo, Amministratore Delegato di Discovery Italia, Veronica Diquattro, Vice Presidente Esecutivo di DAZN Italia, e tanti altri… A questo si aggiunge un torneo di eSports, organizzato dal Team di eSport di UniTrento Sport (per iscriversi, cliccare qui) e tenersi in forma attiva con «sporty break», 5’ minutes to get fit, piccoli intervalli di 5 minuti per praticare attività sportiva aperta a tutti.
Gli «sporty break» saranno proposti da istruttori qualificati di UniTrento Sport.
Il tutto avrà inizio però con l’Oltre Festival, la giornata di formazione dedicata ai dirigenti sportivi nella giornata di giovedì 11 ottobre al Centro Sportivo Borgo Valsugana, organizzata da Provincia e Trentino Sviluppo: i relatori sono del calibro di Damiano Tommasi (Dirigente sportivo e ex calciatore, attualmente presidente dell’Associazione italiana calciatori), Dino Ruta (SDA Bocconi) e Andrea Zorzi (ex giocatore e simbolo della pallavolo italiana).
Un'occasione di riflessione su sport, nuove tecnologie e innovazione a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il Festival dello Sport è organizzato con la collaborazione di importanti partner.
Audi, main partner; Eni, main partner; UnipolSai, premium partner; partner: Cassa Centrale Banca, CosmoBike Show, Ecopneus, La Sportiva, Monograno Felicetti, Parmigiano Reggiano, Acqua Recoaro, Lotto e Melinda. Radio Italia è radio ufficiale del festival.