Lavandino per il bagno: quale materiale scegliere

Vediamo i migliori materiali in commercio e i diversi pro e contro di ognuno di essi



Il lavandino per il bagno è uno degli elementi dell’arredamento più importanti che causa però molto spesso dispiaceri perché la sua scelta non è stata fatta nel modo corretto.
Questo accade soprattutto perché in commercio è possibile trovare una vasta varietà di lavandini per il bagno che si differenziano per forme, funzioni e soprattutto materiali.
Sono soprattutto i materiali a essere sottovalutati, soprattutto perché molte persone tendono ad affidarsi alla ceramica senza prendere in considerazione anche altri materiali e modelli.

Non tutti sanno che la scelta del materiale non è così scontata e che la scelta giusta può cambiare radicalmente quanto riusciamo a goderci il nostro bagno.
Per questo motivo oggi vedremo insieme quali caratteristiche da prendere in considerazione quando acquisti un lavandino da bagno e soprattutto quali errori non fare che ti potrebbero costare caro!
Ma prima di vedere come scegliere il materiale giusto vediamo brevemente le altre caratteristiche da considerare.
 
 Cosa considerare quando si acquista un lavandino da bagno 
Scegliere il giusto lavandino da bagno può diventare una passeggiata se fatto con le domande giuste e avendo ben chiare le proprie esigenze.
Ma cosa valutare?
Vediamolo assieme:
Dimensioni dell’ambiente: È importante che tu faccia le giuste proporzioni e non te ne vada per una semplice idea. In molti casi è possibile scegliere delle dimensioni standard ma non disdegnate da soluzioni personalizzate
Bagno principale o bagno di servizio: Scegli il lavandino in base a chi lo userà. Il bagno principale sarà utilizzato più spesso e avrà bisogno di un modello di maggiore qualità mentre se il bagno di servizio verrà usato più raramente
Numero di persone che utilizzeranno il bagno: È importante capire quante persone utilizzeranno il bagno indipendentemente dal fatto che il bagno sarà di una stanza principale o di servizio. Per le famiglie più numerose sarà necessario un bagno resistente a detergenti e altri prodotti perché sarà richiesta una pulizia frequente.
 
 Panoramica dei diversi materiali per i lavandini del bagno  
Adesso che abbiamo visto quali sono le domande da porsi quando dobbiamo scegliere un nuovo bagno andiamo a vedere quali materiali sono presenti in commercio e quali pro e contro presentano.

Lavandino in ceramica: Si tratta di uno dei materiali più diffusi e versatili, capaci di adattarsi a diversi ambienti e necessità.
Nonostante si tratti di un materiale molto resistente e di facile pulizia, quindi adatto a famiglie più numerose, si tratta di un materiale che permette una scarsa personalizzazione e non è adatto a chi sceglie di creare bagni di design.

Lavandino in resina: Si tratta di un materiale capace di adattarsi a situazioni e design molto differenti, capace di creare soluzioni alternative e creative. Di contro non è molto adatto ai bagni principali perché non è molto resistente agli agenti chimici. È la scelta adatta per un bagno di servizio quando si vogliono sorprendere i propri ospiti

Lavandino in vetro temperato: Si tratta di una materiale molto versatile e perfetto per chi cerca soluzioni di design. Grazie al suo aspetto lussuoso è in grado di creare soluzioni perfette per chi cerca un bagno fuori dal comune.
Nonostante questo, è una soluzione maggiormente indicata per i bagni di servizio e per gli ospiti perché si tratta di un materiale particolarmente fragili agli urti che non è indicato per un uso massiccio quotidiano.
 
Abbiamo visto i migliori materiali in commercio e quali sono i diversi pro e contro di ognuno di essi.
Scegli il lavandino per il bagno adatto al tuo stile e alle tue necessità per avere un bagno perfetto per te!