Dimaro Folgarida, installati sedici cassonetti anti-orso

È un primo passo fatto dalle amministrazioni locali per tenere lontani gli orsi

Il piano anti-orso è già realtà a Dimaro Folgarida. Dopo l’incontro ravvicinato tra due escursionisti e l’orso M90 a Ortisè di Mezzana e gli avvistamenti degli ultimi giorni è tornato il dibattito sull’orso in Trentino.
Dimaro Folgarida è uno dei Comuni in prima linea per gli interventi anti-orso e per garantire la sicurezza a residenti e turisti: sono stati infatti installati sedici cassonetti anti-orso, sia nel centro storico che nelle frazioni.

«Gli orsi sono attratti dai resti alimentari e una fonte facile di cibo sono i cassonetti che li possono attirare – spiega l’assessore al Turismo e Ambiente del Comune di Dimaro Folgarida, Marco Katzemberger – Abbiamo quindi puntano su cassonetti anti-orso, realizzati in modo che gli orsi non riescano ad aprirli.»
Posizionando i cassonetti anti-orso, due sono gli obiettivi: tener lontano dai centri abitati gli orsi in prima e in secondo luogo che rimangono selvatici e non domesticati all’ambiente umano.»

«Questo intervento – conclude l’assessore Katzemberger – è un primo passo, che ritengo importante per la nostra comunità, inoltre stiamo proseguendo con altre iniziative e un’informazione capillare sul territorio.»
Naturalmente, ci si augura che non trapeli l’odore di quanto contenuto nei cassonetti. L’orso non riuscirebbe ad aprire i cassonetti, ma certamente ne verrebbero attgirati.