ISTAT: Consumatori e imprese, torna la fiducia
La rilevazione indica un aumento evidente per i consumatori e una crescita più contenuta per le imprese: commercio al dettaglio da 109 a 112,2
Cambio di direzione per la fiducia di imprese e consumatori, che a novembre torna ad aumentare per le prime (da 104,7 a 106,4) e più nettamente per i secondi (da 90,1 a 98,1).
A migliorare per questi ultimi, rileva l'Istat (link ai dati completi in pdf) sono soprattutto il clima economico e il clima futuro (da 77,6 a 95,2 e da 88,8 a 102,8 rispettivamente), mentre il clima personale e quello corrente aumentano in modo più contenuto (nell'ordine da 94,3 a 99 e da 91 a 94,9).
Indici del clima di fiducia dei consumatori e delle imprese italiane, gennaio 2013-novembre 2022. Fonte: Istat
Quanto alle imprese, il clima di fiducia migliora in tutti i comparti (nel settore manifatturiero l'indice passa da 100,7 a 102,5, nei servizi di mercato da 96 a 98,8 e nel commercio al dettaglio da 109 a 112,2) tranne che nelle costruzioni.
Nei servizi di mercato le attese sugli ordini migliorano nettamente, mentre diminuiscono il i giudizi sugli ordini e quelli sull'andamento degli affari.
Nel commercio al dettaglio, le attese sulle vendite crescono decisamente contrariamente ai giudizi che i deteriorano, mentre le opinioni sulle scorte rimangono sostanzialmente stabili.
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