Fusioni: domenica si vota in 33 comuni del Trentino
Urne aperte dalle 8.00 alle 21.00 per 40mila elettori che sceglieranno per 11 fusioni
Undici processi di fusione interessano 33 comuni e oltre 40 mila elettori. |
I referendum riguardano l’istituzione, tramite fusione o aggregazione, dei seguenti nuovi comuni:
Malè Val di Sole: Caldes, Cavizzana, Croviana, Malè, Terzolas
Cavalese Castello-Molina di Fiemme: Castello-Molina di Fiemme, Cavalese
Ville di Fiemme: Carano, Daiano, Varena
Alta Val di Non: Castelfondo, Fondo, Malosco, Ruffrè-Mendola
Dro Drena: Drena, Dro
Terre d’Adige: Nave San Rocco, Zambana
Predaia: Predaia, Sfruz
San Michele all’Adige: Faedo, San Michele all’Adige
Tesero Panchià: Panchià, Tesero
Maddalene: Bresimo, Cis, Livo, Rumo
Novella: Brez, Cagnò, Cloz, Revò, Romallo
I referendum avranno luogo tutti nella giornata di domenica 22 maggio dalle ore 8.00 alle ore 21.00.
Affinché il referendum sia valido, occorre che in ogni comune partecipi almeno il 40% degli aventi diritto al voto e le fusioni saranno possibili se in ogni comune i voti favorevoli saranno la maggioranza di quelli validamente espressi.
Gli elettori residenti all’estero, pur avendo diritto al voto, non saranno computati per la determinazione del numero dei votanti necessario per la validità del referendum.
Lo spoglio delle schede avverrà alla chiusura dei seggi. Tutti i risultati saranno pubblicati sul sito della Regione (www.regione.taa.it).