Il Governo sblocca 1,3 miliardi che doveva alla Provincia
Dellai sulla quota variabile: «atto dovuto dopo l'accordo di Milano» Sbloccati 750 milioni di Euro anche a Bolzano
Il Consiglio dei Ministri ha
sbloccato parte degli arretrati dovuti alla Provincia autonoma di
Trento, quelli relativi alle quote variabili degli esercizi
2000-2005.
Si tratta di 1miliardo e 500 milioni di euro, di cui 165 milioni
già anticipati in acconto.
Come detto più volte, infatti, la somma arriverà in cinque
comodissime rate da 267 milioni ed è stata sempre contabilizzata da
Dellai nelle previsioni di bilancio dei prossimi anni, anche se ci
pareva che gli accordi prevedessero nove rateazioni annuali. Meglio
così.
Il presidente Dellai ovviamente ha espresso la propria
soddisfazione per la decisione assunta dal Governo e che
restituisce alla Provincia le somme dovute.
«L'accordo di Milano produce i suoi frutti, - ha dichiarato Dellai
alla notizia. - La decisione odierna del Consiglio dei Ministri che
sblocca le quota variabili per gli anni 2000-2005, a carico del
Bilancio dello Stato, attribuisce alla Provincia autonoma di Trento
1,5 miliardi di euro (1,335 al netto delle somme già versate come
acconto), che saranno trasferiti in cinque annualità. Siamo lieti
di questa decisione e ci auguriamo che ad essa facciano seguito
anche le altre relative alle nuove attribuzioni della nostra
Autonomia speciale».
Soddisfazione più che comprensibile, dato che in questo Paese
sempre a corto di denaro tutto sembra sempre aleatorio.
Il decreto che «scongela» la quota variabile dello Stato spettante
al Trentino, che si inserisce nella fase di adeguamento dei
rapporti finanziari con la Regione Trentino Alto Adige ai principi
di federalismo fiscale, dà attuazione a quanto previsto
dall'accordo siglato a Milano nel dicembre scorso e quindi anche la
Provincia autonoma di Bolzano ha ricevuto le proprie prebende, pari
a 750 milioni di euro.
Avviato dal Consiglio dei Ministri anche l'esame di un altro
decreto legislativo concernente il Parco Nazionale dello Stelvio, i
cui dettagli non ci sono noti appieno.