Inaugurazione in vista per il nuovo skatepark

Nel pomeriggio di sabato 9 novembre si alzerà il velo sulla struttura realizzata al Ctl di Cles su richiesta del Consiglio Comunale dei Ragazzi

Un luogo di inclusione, socializzazione e divertimento. Punta ad avere finalità diverse e tutte importanti il nuovo skatepark realizzato dall’amministrazione comunale di Cles al Centro per lo Sport e il Tempo Libero con un importante contributo da parte del Bim dell’Adige.
Un’installazione che ha visto la luce grazie alla sollecitazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi e che sarà inaugurata ufficialmente sabato 9 novembre a partire dalle 14 con un pomeriggio di musica e intrattenimento.
Ci saranno anche alcuni istruttori che offriranno ai presenti delle lezioni gratuite.
L’obiettivo di questo intervento è quello di fornire ai giovani e agli appassionati un luogo dove poter praticare skateboard, inline skating e BMX in modo sicuro e divertente.
 
La realizzazione di uno skatepark rappresenta dunque una risposta concreta alle esigenze della comunità giovanile di Cles, offrendo uno spazio dedicato dove poter esprimere la propria creatività e mettere alla prova le proprie abilità sportive.
Ma non solo: l’idea è che diventi anche un punto di incontro e socializzazione per i giovani, creando un ambiente inclusivo in cui le diversità sono accettate e valorizzate.
In questo senso la scelta di realizzare la struttura al Ctl di Cles è stata strategica, in quanto il centro sportivo rappresenta già un punto di riferimento per numerosi giovani del territorio.
L’aggiunta di questa struttura arricchisce ulteriormente l’offerta di attività sportive e ricreative, contribuendo a promuovere uno stile di vita sano e attivo.
 
A occuparsi della progettazione è stato l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Cles sotto la supervisione dell’ingegner Franco Ossanna, tenendo conto delle esigenze e delle preferenze dei giovani skater.
«Ancora una volta Cles rispetta il suo ruolo di capoluogo di valle realizzando un’opera sovracomunale, per tutti, – è il commento dell’assessore alle opere pubbliche Aldo Dalpiaz. – Ci tengo a ringraziare tutta la struttura comunale e in particolare l’Ufficio Progettazione e Lavori Pubblici per l’ottimo intervento realizzato totalmente in house.»
Lo spazio è stato studiato per offrire diverse tipologie di ostacoli e strutture, consentendo a tutti di divertirsi e migliorare le proprie abilità, indipendentemente dal livello di esperienza.
Naturalmente sono state prese in considerazione anche le norme di sicurezza per garantire un ambiente protetto e adatto alla pratica degli sport su ruote. Completerà la struttura una tettoia che verrà installata prossimamente.
 
«Siamo entusiasti di inaugurare questo nuovo skatepark al centro sportivo, un luogo dove i giovani possono esprimere la loro creatività e passione per lo sport.
Le strutture che realizziamo sono pensate per promuovere il benessere e l’aggregazione, perché crediamo che lo sport sia un grande motore di socializzazione e crescita personale, ma soprattutto una garanzia di un futuro sano per i nostri giovani» commenta l’assessora allo sport del Comune di Cles Francesca Endrizzi, che proprio ai giovani rivolge un messaggio importante: «Fate sport, continuate a divertirvi e a fare inclusione attraverso l’attività fisica».
Parole a cui si aggiungono quelle di Stella Menapace, assessora alle politiche giovanili del Comune di Cles e membro del Consiglio direttivo del Consorzio Bim dell’Adige:
«Il nuovo skatepark è il risultato di una bella e importante sinergia tra l’amministrazione comunale e il CCR (Consiglio Comunale dei Ragazzi) di Cles che lo ha fortemente voluto, gli stessi ragazzi sono stati più volte coinvolti per cogliere da loro interessanti stimoli per la realizzazione.
«È una struttura unica nelle Valli del Noce, realizzata anche grazie a un contributo del Consorzio Bim dell’Adige, che offre un’alternativa stimolante e divertente per l’esercizio fisico all’aria aperta e rappresenta un investimento nella quotidianità dei nostri giovani, un modo per promuovere uno stile di vita attivo e sano, un’ulteriore attenzione alle tematiche giovanili del territorio.»