È scomparso Romano Galvagni

«Lizzanella è certamente più povera della sua gentilezza, della sua disponibilità, della sua generosità mostrata sempre verso la nostra amata comunità»

È scomparso l'amico Romano Galvagni, Lizzanella è certamente più povera della sua gentilezza, della sua disponibilità, della sua generosità mostrata sempre verso la nostra amata comunità.
Romano era un uomo riservato, il suo vocione lo rendeva all'apparenza severo, ma aveva un cuore grande. Me lo ricordo sin da bambino, lo si incontrava spesso in Piazza Sant'Antonio, sempre presente ad ogni manifestazione del paese, dall'ultrasecolare Carnevale alla bocciofila, dal Circolo Operaio fin su a Malga Tof.
È stato un grande lavoratore. Con il suo inseparabile motocarro lo si vedeva portare in giro la legna, la sabbia, il cemento, i mattoni e molto altro nelle varie famiglie.
Nei decenni seguenti alla Seconda Guerra mondiale, dagli Anni '50 a quelli '70, Romano ha fatto un servizio importantissimo nella costruzione e ricostruzione di molte case del paese.
Mio padre Aldo lo chiamava spesso quando aveva bisogno di questi materiali per la nostra casa.
Mio nonno Mario, da tutto il paese chiamato Dario, ha avuto per molti anni in gestione il magazzino edile Toller, sito sulla SS12 in fondo a via Benacense e Romano vi si recava spesso per trasportare il necessario a molti clienti.
Romano era un uomo instancabile, la cui modestia sarà per noi tutti un raro nobile esempio.
Di Romano Galvagni rimarrà certamente un bel ricordo a Lizzanella e non solo.
Grazie di tutto, caro Romano, riposa in pace.

Paolo Farinati