Interrogatorio di garanzia per i terroristi arrestati a Merano
I sei iracheni arrestati dai carabinieri del Ros non rispondono al Gip di Trento
Operazione antiterrorismo: ci potrebbero essere altri indagini.
L’ufficio Gip di Trento ha avviato gli interrogatori di garanzia, in rogatoria dal Gip di Roma, dei tre curdi iracheni detenuti nel capoluogo trentino.
Hama Mahmoud Kaml, 31 anni, Abdul Rahman Nauroz, 36 anni, residenti a Merano, e Hasan Samal Jalal, 36 anni, domiciliato a Bolzano, non hanno però risposto al giudice Francesco Forlenza.
Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere anche due dei tre arrestati detenuti a Bolzano, mentre il terzo, Mohamad Fatah Goran, ha respinto le accuse.
«Non sono un terrorista», sono le uniche parole pronunciate.
Intanto la Procura di Trento ha avanzato una nuova richiesta di misure cautelari nei confronti dei presunti terroristi arrestati dai carabinieri del Ros è attualmente in carcere a Trento e a Bolzano.
La richiesta riguarda i componenti della presunta cellula italiana.