Bolzano, la polizia arresta uno spacciatore bolzanino

Beccato con mezzo etto di cocaina, è stato raggiunto anche dal provvedimento del questore di «Sorveglianza speciale»

Nel corso del pomeriggio di ieri, gli investigatori della sezione Narcotici della Squadra Mobile di Bolzano ha effettuato uno specifico servizio antidroga nel quartiere Don Bosco, a seguito di alcune segnalazioni di un via vai sospetto all’interno di un Condominio di via Resia.
Nel corso dell’appostamento i Poliziotti notavano la persona sottoposta ad accertamenti transitare a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata nei pressi dell’abitazione attenzionata.
 
L’uomo veniva pedinato per un breve tratto e, una volta fermato per essere sottoposto a perquisizione personale, manifestava sin da subito un particolare stato di agitazione.
A precisa domanda degli Agenti, prima di iniziare la perquisizione l’uomo riferiva di detenere nella sua abitazione «un po' di cocaina…».
 
Una volta entrati nell’appartamento ove ha la propria residenza, il soggetto – in seguito identificato per tale M. O., 44enne bolzanino con svariati precedenti penali a proprio carico, tra i quali anche spaccio di sostanze stupefacenti – consegnava spontaneamente agli uomini della Narcotici 3 grammi di cocaina, confidando in tal modo di eludere l’attenzione dei Poliziotti ed evitare la perquisizione.
 
Perquisizione domiciliare che invece veniva regolarmente eseguita e che consentiva di rinvenire e poi di sequestrare, nascosto su di un pensile della cucina tra vari generi alimentari, un involucro contenuto in un grosso barattolo di vetro e mescolato assieme alla «Nutella», con all’interno altri 39 grammi di cocaina.
 
Il controllo permetteva di sequestrare, sempre in cucina, 2 bilancini di precisione sporchi di cocaina e numerosi sacchetti di nylon ritagliati dai quali erano state ricavate numerose rondelle per confezionare le dosi da spacciare.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, il pusher veniva dichiarato in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e messo a disposizione della Procura della Repubblica.
 
Il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori, in considerazione della pericolosità del soggetto e dei suoi precedenti penali, in parallelo con il procedimento penale ha disposto l’avvio della procedura finalizzata alla irrogazione, nei suoi confronti, della Misura di Prevenzione Personale della «Sorveglianza Speciale».