A riva del Garda, «La mia vita con gli animali»

Per la rassegna «Intrecci», sabato 24 giugno sono ospiti della biblioteca civica di Riva Massimo Nicolussi e Giancarlo Ferron – Inizio alle 10.30, ingresso libero


Massimo Nicolussi e Giancarlo Ferron.
 
Per la rassegna «Intrecci», sabato 24 giugno sono ospiti della biblioteca civica di Riva del Garda Massimo Nicolussi e Giancarlo Ferron.
Inizio alle 10.30, ingresso libero. Con letture dei volontari della biblioteca e un momento musicale degli allievi del Conservatorio di Musica F. A. Bonporti di Riva del Garda.
 
Massimo Nicolussi (Thiene, 1966,) da oltre vent'anni si occupa della clinica e della chirurgia dei piccoli animali, principalmente cani e gatti, ma anche dei cosiddetti «pets non convenzionali»: conigli nani, porcellini d'India e altri piccoli roditori, uccelli, furetti, tartarughe e altri rettili.
La passione per la fauna selvatica l'ha portato a collaborare con la Provincia di Vicenza, attraverso le istituzioni della Polizia provinciale e del Corpo forestale, nonché con diverse associazioni di volontariato che gestiscono il primo soccorso degli animali selvatici in difficoltà.
 
È autore del libro «Oltre la collina. La mia vita con gli animali» (Orme, 2021), nel quale racconta la sua straordinaria professione, quella di medico veterinario, che vive intensamente e con passione autentica.
Le sue esperienze con gli animali e in natura, fin dall'infanzia, si sono rivelate essenziali per la sua formazione, al punto da spingerlo, una volta divenuto professionista, ad allargare l'ambito dei suoi pazienti, inserendovi anche gli animali selvatici.
 
Sono proprio loro i protagonisti di queste storie: dall'airone guardabuoi con l'ala spezzata alla lupa ferita, dalla poiana impallinata al piccolo di capriolo con le zampe fratturate.
Un caleidoscopio di storie tenere ed emozionanti, spesso a lieto fine, sempre sorprendenti. Senza mai perdere di vista l'obiettivo principale: la cura e il benessere del proprio paziente, alato o a quattro zampe, domestico o selvatico, acquatico o terrestre che sia.
 
Giancarlo Ferron (Castelnovo di Isola Vicentina) ha lavorato come guardiacaccia sulle montagne vicentine. Ha pubblicato nel 2000 il grande successo editoriale «Ho visto piangere gli animali», nel 2001 «Ho sentito il grido dell’aquila», nel 2003 «Il suicidio del capriolo», nel 2006 «I segreti del bosco», nel 2009 «La mia montagna», nel 2010 «La zampata dell’orso», nel 2013 «Uomini e bestie in cammino», nel 2016 «Lo sguardo del lupo», nel 2018 «Hanno ucciso l’orsa» e nel 2021 l’antologia «Madre natura», che raccoglie i primi suoi libri, tutti nelle nostre collane editoriali.

Oggi è uno dei più apprezzati scrittori italiani che parlano di natura e di animali e del rapporto tra uomo e animale. «Il ritorno del bosco» è il suo nuovo libro, tra racconti e riflessioni.