Mario Cagol, venerdì 6 gennaio, al Teatro Sociale di Trento
Epifania al Teatro con la mitica Nonna Nunzia in «Una nonna di troppo»: thriller e divertimento – Ma è tutto esaurito…
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Per il giorno della Befana, al Teatro Sociale di Trento vi aspetta la mitica Nonna Nunzia con una pièce comica imperdibile dal titolo «Una nonna di troppo, spettacolo di e con Mario Cagol, realizzato in collaborazione con il Centro Servizi Culturali S. Chiara. Lo spettacolo è già sold out da qualche giorno.
Venerdì 6 gennaio, alle ore 20.30, l’attore e comico trentino Mario Cagol catapulterà Nonna Nunzia, la nonna più amata della regione, in una storia spassosissima che la vedrà grande protagonista.
Un mix fra thriller e comicità che fa l’occhiolino alle più conosciute serie televisive, da «The Walking Dead» a «La casa di Carta», fino ai film comici americani, con qualche citazione di opere della commedia italiana! Insomma ci sono tutti gli ingredienti per far divertire grandi e piccini.
La storia racconta le vicissitudini della nonna Nunzia e di un'eredità arrivata dall'America, come nelle migliori storie di fortune improvvise raccontate in tanti film e leggende metropolitane. Andrea, il nipote di nonna Nunzia, vive con lei ormai da qualche anno.
Inizialmente si doveva trattare di un alloggio temporaneo per iniziare l’università a Trento. Nessuna università è però mai stata nemmeno visitata dal nipote, che in realtà ha tutt’altre ambizioni: spera di diventare un famoso youtuber dilettandosi negli unboxing.
La convivenza non è sempre delle migliori, lei mal sopporta la pigrizia del nipote e prova a spronarlo con scarsi risultati.
Ad un certo punto, però, una telefonata cambia completamente le sorti della vita dei due protagonisti.
In scena, oltre a Mario Cagol ci saranno anche Andrea Cortelletti, Camillo Caresia e Alfredo Stolf, con i disegni di Marcello Plotegher «Marplo» e le scenografie di Andrea Coppi.
Le musiche originali sono state invece realizzate dai Rebel Rootz e da Andrea Lelli. Lo spettacolo è prodotto da Teatro E-Teatro di Villazzano.
Lo spettacolo sarà tradotto anche in LIS per i non udenti grazie alla collaborazione con AbilNova Cooperativa Sociale.