I Calendari dell’Adigetto.it – Giugno 2009: Stefania Tosi

Sotto il vestito una sirenetta: una Miss, con il sogno di fare l'infermiera

La nostra Miss Giugno si chiama Stefania Tosi, ha18 anni ed è del segno della bilancia. Una ragazza semplice, solare, determinata e… molto ma molto curiosa.
È nata in Puglia ma vive ormai da 10 anni a Pergine, dove ha radici la sua famiglia.
Attualmente frequenta l'ultimo anno del liceo di scienze sociali a Pergine e a breve dovrebbe diplomarsi. L'anno prossimo ha intenzione di iscriversi alla facoltà di Infermieristica a Trento, sperando di passare il test d'ingresso.
Una vocazione all'apparenza in contrasto con la voglia di partecipare alle selezioni di Miss Italia, ma lei crede di più alla via della medicina che in quella della ribalta. Solo che è curiosa…
Ha un'altra grande passione, forse la più importante della sua vita, il nuoto, che pratica da diversi anni a livello agonistico con successo. È nell'ambiente del nuoto che ha incontrato il suo ragazzo.


Stefania all'asciutto e in acqua.

Per questo la prima idea che ci è venuta è stata quella di farle anche un servizio fotografico sotto acqua. Più facile dirlo che metterlo in atto, ma dato che il nostro fotografo, quando aveva l'età di Stefania, è stato un subacqueo di buon livello, ha accettato la sfida.
Due le strade da percorrere: trovare una piscina che accettava la presenza di fotografo e modella, e il recupero di una nuova macchina fotografica subacquea, dato che la nostra era una Nikonos. Una gran macchina a suo tempo, ma che va dannatamente a pellicola e, con ogni probabilità, non è più stagna come una ventina di anni fa.
Telefoniamo a Gianni Corradello, titolare dell'Impresub, un'azienda Trentina che opera tutto il mondo nel campo dell'impiantistica petrolifera subacquea. Il nostro fotografo aveva conosciuto Gianni più di 40 anni fa, prima ancora che fondasse le «Rane Nere», il circolo che ha allevato i migliori subacquei del Trentino. Corradello era l'unico di loro che aveva deciso di fare della subacquea una professione. E ci è riuscito.
Quando lo abbiamo cercato, non ha esitato a metterci a disposizione una camera sub. Quando il fotografo è andato a prenderla, lui gli ha chiesto: «Te ricordet ancora?»
«Cosa, come si fanno le foto subacquee? Certo!»
«No, domando se ti ricordi ancora come si fa ad andare sotto acqua…»
«Ahhh… Sono cose che non si dimenticano mai.»
Prossimamente pubblicheremo un paio di servizi su Gianni Corradello e l'Impresub, perché è una realtà internazionale che merita sia conosciuta dalla nostra gente.

Quando abbiamo fatto il servizio fotografico all'«asciutto», da Anna Gaddo, Stefania si è mossa dapprincipio con un certo imbarazzo. Poi però siamo riusciti a far emergere la sua parte di ragazza sportiva e allora si è messa all'opera come se avesse sempre posato. Per chi non l'avesse notato, nelle foto non porta le scarpe... E, sempre per chi non l'avesse notato, si trova molto più a suo agio con l'asciugamano che con lo shantung di seta... Alla fine ci getta anche il reggiseno (senza nulla mostrare), come dire: «Basta, andiamo in acqua!»


La bellissima piscina di Garniga Terme

Quando invece siamo andati a fare il servizio «bagnato», c'è stato qualche problemino in più… Non per lei, naturalmente, è stato il nostro fotografo a provare un certo imbarazzo. Ma è meglio cominciare dall'inizio.
La piscina di Trento ci aveva ospitati volentieri, consigliandoci di entrare in acqua verso le due del pomeriggio, ora in cui c'è meno gente.
«Ehi! - Ha esclamato il fotografo appena entrato in piscina. - Ma è piena di gente!»
«Beh, questo è il momento meno affollato…» - risponde Stefania.
Insomma, gli hanno dato un corsia e non è stato impossibile fare foto decenti.
O almeno questa è la versione della difesa.
Ma cosa volete, troppa gente… spazio troppo ristretto… una modella più familiare con l'acqua del suo fotografo… Insomma, per farla in breve, le foto subacquee non sono riuscite. O comunque non abbastanza da poterle pubblicare.

Ma il colonnello Buttiglione, si sa, non si arrende mai neanche di fronte all'evidenza.
Il nostro fotografo stava tornando a casa in auto, quando a un certo punto sentì la pubblicità delle Terme di Garniga. Oltre ai bagni di fieno, il centro benessere offriva anche una magnifica nuovissima piscina… Lo spot fece l'effetto di una sirena: il nostro fotografo fermò l'auto e chiamò subito e terme.
«Certo che abbiamo una piscina, - risponde la direttrice. - Ma non possiamo riservarla apposta per lei.»
«A che ora chiude?»
«Alle 19.»
«Beh, a noi basterebbe dalle 19 alle 20.»
Tre giorni dopo, fotografo e modella si presentavano alle Terme di Garniga. Uno splendido impianto natatorio era nostra completa disposizione. La foto della piscina (sopra) rende bennissimo l'idea. Fantastica.

Il servizio subacqueo è venuto abbastanza bene; non ancora ottimo, ma certamente ottimale se rapportato all'età del fotografo che ha il triplo di anni della modella…
Insomma, era lei a dirigere il gioco e le cose sono andate meglio. L'acqua è il suo elemento ed era lei a dirgli cosa fare.

Vogliamo aggiungere che il rapporto fotografo-modella non finirà di sicuro con questo servizio. E non tanto perché ci siamo messi in testa di insegnarle a giocare a golf, quanto perché prima o poi lei diventerà infermiera, e allora sarà il nostro vecchio fotografo ad avere bisogno di lei…



Stefania Tosi ci è stata segnalata da Sonia Leonardi che, oltre a curare le selezioni di Miss Italia per la regione Trentino Alto Adige, ha anche una importante agenzia di modelle, fotomodelle e indossatrici.
Gli abiti da sposa che indossa Stefania Tosi sono fatti a mano dalla stilista trentina Anna Gaddo, che ci mette sempre a cortese disposizione i suoi capi unici e la passerella del suo atelier.
Collane, bracciali e spille sono della ditta Albarosa di Trento, sono fatti con pietre semipreziose, argento laminato oro e altri materiali nobili.