Spettacolare aurora boreale la scorsa notte in Italia
Anche in Trentino Alto Adige ieri sera si è potuto assistere all'incredibile spettacolo di luce annunciato dagli esperti
>
Intorno alle ore 22 di ieri il cielo in varie zone dell’alta Italia si è tinto di rosa.
Si tratta di un fenomeno raro alle nostre latitudini, che comunque poteva già essere osservato sulle Dolomiti lo scorso 10 maggio.
Dopo l'ondata di maltempo dei giorni scorsi il cielo ieri sera era particolarmente limpido e l'aurora boreale è stata così osservata anche un po’ dappertutto.
Tutti hanno potuto vederla, nuvolo permettendo.
Noi pubblichiamo le foto che ci hanno inviato rispettivamente la nostra amica Laura di Trento (foto di copertina) e Silvia di Bassano (foto a pié di pagina).
La prima ripota il fenomeno come si è presentato a Montevaccino (Calisio) e la seconda sullo sfondo di Villa Bianchi Michiel, alias villa Angarano, Bassano del Grappa,
Un tempo la credenza popolare diceva che, quando si vedeva l’aurora boreale anche alle nostre latitudini, stava per scoppiare una guerra.
Ovviamente noi non crediamo a queste chiacchiere, ma il nostro senso statistico non può ignorare quanto sta accadendo nel mondo.
Cosa spiega la scienza
L'origine della tempesta geomagnetica che ha colpito la Terra ieri notte si trova nella macchia solare AR 3848, che martedì 8 ottobre ha prodotto un forte brillamento solare di classe X 1.8.
I brillamenti di classe X sono quelli più potenti e quest'ultimo ha infatti innescato blackout radio nelle zone del nostro pianeta in quel momento rivolte verso il Sole.
Il brillamento è stato accompagnato da un'espulsione di massa coronale, la cosiddetta Cme, cioè un'espulsione di materia sotto forma di plasma, che si sta ora dirigendo verso la Terra ad una velocità compresa tra 4,3 e 4,7 milioni di chilometri orari.