Le Dolomiti risplendono alla luce delle stelle cadenti
San Lorenzo, una notte magica: tante e originali le iniziative organizzate dalle valli aderenti al carosello Dolomiti SuperSummer
Anche quando calano le luci del giorno le Dolomiti danno spettacolo. Il tempo di veder svanire i colori accesi dell’Enrosadira che accompagnano il tramonto del sole ed ecco che sopra le cime, nelle notti più limpide e senza luna si accendono milioni e milioni di stelle e oggetti celesti, galassie, nebulose, pianeti, ammassi.
Tutti molto ben visibili, specialmente in quota, perché in queste valli siamo di fatto lontani da fonti luminose dirette e intense come i grandi agglomerati urbani.
Uno spettacolo che nella notte del 10 agosto, San Lorenzo, e in quelle immediatamente successive, si arricchisce di una particolare magia data dal fenomeno delle stelle cadenti, le «lacrime di San Lorenzo», bagliori che si accendono improvvisamente e percorrono la volta del cielo prima di spegnersi, giusto il tempo di poter esprimere un desiderio, come vuole la tradizione.
Sono diverse le iniziative nella magica «Notte di san Lorenzo», organizzate in alcune delle valli dolomitiche aderenti al Dolomiti SuperSummer, la versione estiva del Dolomiti Superski, il carosello sciistico più grande al mondo che con un’unica Card, proprio come in inverno, consente di salire in quota utilizzando gli impianti di risalita.