Frutta a guscio, giornate scientifiche alla Fondazione Mach
I giorni 26 e 27 ottobre il punto sulla situazione e sulle prospettive in collaborazione con la Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana
Lo stato attuale e le prospettive future del settore frutta a guscio in Italia sono il tema al centro dell'evento scientifico in programma giovedì 26 e venerdì 27 ottobre, organizzato a San Michele dalla Fondazione Edmund Mach in collaborazione con la Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana.
Due giorni di confronto, che si concludono con una visita tecnica presso i campi di noci del Bleggio Superiore e alla collezione di castagni di Albiano, dove ricercatori ed esperti faranno il punto sulla situazione corrente dei consumi, della produzione e della commercializzazione della frutta a guscio in Italia ed in Europa.
L'apertura dell'evento è prevista giovedì 26 ottobre, alle ore 9, presso la sala conferenze del Palazzo Ricerca e Conoscenza.
Si parlerà anche delle attuali risorse genetiche e genomiche per la caratterizzazione delle varietà più idonee e la loro applicazione a supporto del processo vivaistico e di produzione di materiale vegetale sano e certificato, della gestione dei suoli, degli aspetti cruciali legati alla fisiologia, in relazione ai cambiamenti climatici, e della gestione del post-raccolta.
Interverranno anche i ricercatori FEM impegnati su diversi fronti in questo settore: dalla ricerca per la caratterizzazione genetica, metabolica e della tracciabilità geografica di diverse specie di frutta a guscio a studi su aspetti cruciali quali la maturazione del frutto, l'ottimizzazione dell'uso dell'acqua con il supporto dell’agricoltura digitale e lo sviluppo di buone pratiche di economia circolare basate sul possibile riutilizzo degli scarti di potatura, raccolta e lavorazione di noce e castagno nell’ambito della filiera casearia o in agricoltura biologica.