«Obiettivo straordinario, frutto di visione e lungimiranza»

La presidente Mattarei saluta così all’inaugurazione del Villaggio dei piccoli frutti

La presidente della Federazione trentina della cooperazione Marina Mattarei ha partecipato all’inaugurazione del Villaggio dei piccoli frutti a Ciré di Pergine, assieme a molti rappresentanti della cooperazione, in primo luogo le Casse Rurali della valle.
Ha ringraziato i soci e il cda per il coraggio dimostrato nell’innovare e scommettere sul futuro.
«In una delle fasi più complesse e intricate per la cooperazione trentina, sentiamo la necessità di rilanciare il valore dell’unità di questo movimento.»

«Un obiettivo straordinario, frutto di impegno, lavoro e sacrificio e soprattutto capacità di visione e lungimiranza.»
Così la presidente Marina Mattarei ha salutato la folta platea dei soci di Sant’Orsola, nel 40esimo anniversario festeggiato con l’inaugurazione del nuovo grande centro di Ciré di Pergine.
«La cooperazione trentina vive una delle fasi più complesse e intricate della sua storia – ha proseguito Mattarei - che a questo punto sente tutta la necessità di rilanciare il valore dell’unità di questo movimento, che tanto ha visto impegnate generazioni di cooperatori per costruire questa unità.
«La cooperativa Sant’Orsola ha saputo correre sulle gambe della propria identità: valoriale, profonda, che viene da lontano, e che i soci continuano a riconoscere alle proprie cooperative.
«Un saluto di cuore a tutti i soci di questa cooperativa che hanno condiviso questa visione. Un ringraziamento a tutte le istituzioni pubbliche di questo territorio e di questa provincia, che hanno dato prova con il supporto a questa straordinaria iniziativa di aver compreso il dettato costituzionale che riguarda la cooperazione.
«Quando la cooperazione dimostra la sua funzione sociale, lì la politica deve intervenire a supportarne la sua azione.»