Mattarella a Sant’Anna di Stazzema: «La memoria è un dovere»
Nel corso della visita il Capo dello Stato ha incontrato i superstiti della strage
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A 50 anni dal conferimento della Medaglia d’oro al valor militare al Comune di Stazzema, luogo dell’eccidio nazista del 12 agosto 1944, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato a Sant'Anna di Stazzema.
Al suo arrivo, il Capo dello Stato ha deposto una corona di alloro presso il cippo commemorativo delle vittime della strage.
Successivamente ha visitato il Museo storico della Resistenza.
Si è svolta quindi la cerimonia commemorativa alla Fabbrica dei Diritti nel corso della quale sono intervenuti il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, il Presidente dell’Associazione Martiri di Sant’Anna di Stazzema, Enrico Pieri, il Presidente del Comitato Scientifico del Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema, Paolo Pezzino.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Presidente Mattarella.
Nel corso della visita il Capo dello Stato ha incontrato i superstiti della strage.
L'eccidio di Sant'Anna fu un crimine commesso dai soldati nazisti della 16. SS-Panzergrenadier-Division Reichsführer-SS, comandata dal generale (Gruppenführer) Max Simon, e dagli austriaci, iniziato all'alba del 12 agosto 1944 a Mulina e concluso nel tardo pomeriggio a Capezzano Monte. |