I «Martedì dell’Euregio» ripartono col gemellaggio scolastico

Gli incontri, aperti ai cittadini, si tengono a Casa Moggioli, in via Grazioli 35 a Trento

Con l’ufficializzazione di un gemellaggio tra tre scuole dei territori che compongono l'Euroregione - l'Istituto Tecnico Economico «A. Tambosi» di Trento, l'Istituto secondario per il turismo e le biotecnologie FOS «Marie Curie» di Merano e la BHAK (Accademia federale di commercio) di Wörgl, in Tirolo - sono ripresi oggi, per la stagione 2023-2024, i «Martedì dell’Euregio».
Si tratta degli incontri, aperti ai cittadini, per far conoscere le iniziative dell’Euregio, che si svolgono nella sede di Casa Moggioli, in via Grazioli, 35 a Trento.

All’appuntamento di oggi hanno partecipato rappresentanze di insegnanti e alunni. All’incontro è seguita la visita all'Istituto Tambosi di Trento.
Tre scuole, dunque, tre territori, due Stati, due lingue: con l’obiettivo di costruire ponti. Il gemellaggio scolastico dell'Euregio vuole offrire la possibilità di una stretta collaborazione e di uno scambio tra le tre scuole e portare in classe valori come la coesistenza e la conoscenza reciproca.
Per gli studenti si apre la possibilità di confrontarsi e collaborare su vari temi. Sono previste inoltre visite ai diversi istituti.
 
In apertura sono intervenuti Elisa Bertò, del Segretariato generale dell’Euregio, che ha portato i saluti di Christoph von Ach, Segretario generale, ed ha ricordato l’importanza dei «Martedì dell’Euregio», appuntamenti aperti ai cittadini per far conoscere loro i progetti che vengono realizzati in collaborazione tra i territori che compongono l'Euregio, e Roberto Ceccato, Dirigente generale del Dipartimento Istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento. Per il Tirolo ha presenziato anche Matthias Fink, del Segretariato generale dell’Euregio.

Ceccato nel suo intervento ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa nell’ambito di una collaborazione che si sta realizzando in diversi ambiti.
Ha parlato del valore della condivisione di esperienze positive, in un’ottica di apertura e confronto con altre culture e altre lingue.
Un’opportunità, ha detto, importante anche per le istituzioni scolastiche. Per la crescita dei giovani, ha evidenziato Ceccato, sono importanti esperienze linguistiche forti.
«In particolare dobbiamo stimolarli – ha aggiunto Ceccato – sul valore della conoscenza della lingua tedesca, che offre loro opportunità notevoli anche dal punto di vista professionale.»
 
È seguita la presentazione delle tre scuole e dei contenuti del gemellaggio, con Andrea Bezzi, dirigente dell’Istituto Tambosi Trento, Markus Dapunt, direttore del FOS di Merano e Sigrid Steiner, direttrice di BHAK Wörgl.
Negli interventi sono stati sottolineati i valori e gli obiettivi che stanno alla base del gemellaggio partendo dalla storia e dall’offerta didattica dei diversi istituti scolastici: innovazione, attenzione alle lingue e alla formazione spendibile sul piano professionale sono i loro punti di forza.
All’incontro è seguita la visita all’Istituto Tambosi di Trento e lo scambio di opinioni e riflessioni tra gli insegnanti e gli alunni dei tre territori.
Per aggiornamenti sui «Martedì dell'Euregio»: www.euregio.info/martedi-trento