I soci pubblici valutano la prelazione delle quote in vendita

Dolomniti Energia: il 40% della HDE è detenuto dal fondo australiano Macquaire

I soci pubblici della finanziaria che controlla Dolomiti Energia, FIN.DE - Provincia autonoma di Trento e Comuni di Trento e Rovereto - stanno valutando l’opportunità dell’esercizio del diritto di prelazione sul 40% della controllata HDE (settore idroelettrico) posseduto dal fondo australiano Macquaire.
Per questo motivo, le Amministrazioni con il presidente Maurizio Fugatti ed i sindaci Franco Ianeselli e Giulia Robol, stanno lavorando a un atto di indirizzo ad hoc, alla luce del ruolo strategico che il Gruppo Dolomiti Energia potrà svolgere anche in futuro per la crescita dell’economia del Trentino.
 
L’obiettivo è di dare mandato a FIN.DE, come loro espressione, di chiedere al Consiglio di amministrazione di Dolomiti Energia Holding di procedere ad una valutazione sulla sostenibilità economico-finanziaria (anche attraverso un’analisi indipendente) dell’operazione.
Operazione che non dovrebbe essere finalizzata ad accrescere permanentemente la presenza pubblica nel Gruppo Dolomiti Energia, bensì mirare al coinvolgimento di nuovi partner - funzionale alla diversificazione del business - o dell’ampliamento dell’ambito geografico di operatività e più in generale alla crescita del Gruppo.
 
Le altre condizioni che i soci pubblici intendono porre riguardano le modalità di finanziamento, che non dovranno modificare gli assetti proprietari dei soci pubblici e la distribuzione dei dividendi, che dovranno mantenersi ad un livello adeguato.