XXVIII Rassegna internazionale di satira e umorismo Città di Trento
Tema della rassegna: «Limiti» – Sabato 21 novembre alle ore 17.00 si terrà l’inaugurazione nel pieno rispetto della normativa Covid-19
Raffael Blumenberg (Svizzera) terzo classificato.
Nel 1978 nasceva a Trento in Piazza delle Erbe l’associazione culturale Studio d’Arte Andromeda.
Questo nucleo ben radicato di artisti appassionati pone ben presto le fondamenta ad uno spazio che si è caratterizzato col passare del tempo fino ad oggi, nell’esigenza di comunicare e stimolare il dibattito, provando ad evidenziare il celato, con ironia e arguzia. Ha preso così avvio già alla fine degli anni Settanta la Prima Rassegna di Satira Trentina (Trento tra Realtà e follia), che in tre anni si è trasformata da manifestazione locale ad evento di carattere internazionale.
Dopo oltre quarant’anni quella iniziale promessa di «stimolare e dare l’opportunità a quanti abbiano qualcosa da esprimere, o da dissacrare, di poterlo fare senza complessi di sorta» non ha ancora smesso di essere rispettata.
Quest’ anno sono stati 539 gli artisti che hanno inviato il loro contributo alla XXVIII edizione della Rassegna Internazionale di Satira e Umorismo «Città di Trento» organizzata dallo Studio d’Arte Andromeda.
Il titolo, «Limiti», suggerito in questa formula sintetica e asciutta è stato individuato durante l’autunno scorso e reso pubblico a gennaio 2020.
Una scelta che ha voluto deliberatamente lasciare spazio a personali elaborazioni che potessero aderire a qualsiasi ambito di pensiero.
Mojtaba Heidarpanah - Iran.
Così è stato: 1.255 in totale le opere provenienti da 65 Paesi del mondo che hanno indagato il tema dei LIMITI in maniera differente e variegata, nella tecnica, nello stile e nell’interpretazione.
La giuria, lavorando a distanza in videoconferenza, ha analizzato con attenzione le opere concorrenti per le due sezioni previste: satira e fumetto.
Per quanto riguarda la satira e l’umorismo, si è giunti alla selezione di 135 opere destinate alla mostra.
Tra queste, 3 opere premiate, 7 opere segnalate e 4 menzioni speciali.
Ad aggiudicarsi il primo premio è l’opera dell’artista turco Doğan Arslan (vignetta a pié di pagina), a seguire quella di Mojtaba Heidarpanah (Iran) e al terzo posto l’immagine di Raffael Blumenberg (Svizzera).
Nella sezione fumetto 16 opere sono state indicate per l’esposizione e tra queste viene assegnato il 1° premio alle tavole di Clement Thiriet (Francia).
Non sono mancate anche qui 2 segnalazioni a pari merito e 1 menzione speciale.
Clement Thiriet, Francia - Thiriet, Francia.
Da marzo 2020, il termine LIMITI ha abitato sempre più spesso il dibattito pubblico nella maggior parte degli Stati del mondo.
Le riflessioni degli artisti partecipanti a questa Ventottesima Rassegna, hanno superato anche «questo limite», andando oltre il significato di restrizione legato alla pandemia, allargando il pensiero e traducendolo in immagini distribuite su diversi canali interpretativi.
Quotidianamente siamo chiamati ad affrontare dei LIMITI, reali o immaginari, interiori ed esteriori, individuali o collettivi, spaziali, fisici, mentali, visivi. Limiti che soffocano o che tutelano?
Limiti che vanno superati o rispettati? Giocando con questa parola gli artisti hanno ridisegnato spazi di pensiero, tracciando una rete di sentieri e riflessioni praticabili da ogni direzione, nutrendo e sollecitando le menti.
La Rassegna resterà visibile online sul sito dello Studio d’Arte Andromeda a questo link
https://www.studioandromeda.net/ dal 21 novembre 2020 dove sarà possibile anche scegliere la propria opera preferita in una votazione pubblica.
Doğan Arslan - Turchia.