Golf – Nino Bertasio vince l’Asiago Open
Ed è un trionfo italiano: secondi Andrea Romano e Alessio bruschi

Nino Bertasio, ha vinto con 204 colpi (69-65-70 -9), l’Asiago Open, settima tappa stagionale dell’Alps Tour e secondo appuntamento dell’Italian Pro Tour 2014, disputato sul percorso vicentino del Golf Club Asiago (par 71).
Bertasio ha così bissato il successo ottenuto sette giorni fa nell’Open de St. François-Region Guadeloupe.
Il trionfo azzurro è stato completato dal secondo posto con 206 (-7) di Alessio Bruschi (72-70-64) e di Andrea Romano (71-65-70), appaiati al francese Dominique Nouailhac.
Quinto l’austriaco Jurgen Maurer con 207 (-6).
A ulteriore testimonianza del dominio degli italiani, altri cinque hanno concluso tra i top ten: Francesco Testa, Paolo Terreni e Federico Maccario, sesti con 208 (-5), Joon Kim e Stefano Pitoni decimi con 209 (-4).
Al 16° posto Marco Bernardini con 210 (-3), un colpo davanti a Corrado De Stefani, 21° con 211 (-2). Al 26° Alfredo Da Corte e Nicolò Gaggero con 212 (-1), al 32° Edoardo Torrieri con 213 (par). In 35ª posizione Andrea Signor ed Emmanuele Lattanzi con 214 (+1), seguiti in 41ª da Giorgio De Filippi con 215 (+2). In 44ª posizione con 216 (+3) Leonardo Sbarigia e Nicholas De Pedrazzi quest’ultimo premiato come miglior dilettante del torneo.
Al 47°posto con 217 (+4) Andrea Bolognesi e al 49° con 219 (+6) l’altro amateur Alessandro Radig.
Non hanno superato, tra gli altri, il taglio, caduto a 143 (+1): Gregory Molteni e Nunzio Daniele Lombardi 50.i con 144 (+2), Mattia Miloro e Alessandro Grammatica 58.i con 146 (+4), Giacomo Tonelli, 68° con 147 (+5), Andrea Zanini 77° con 148 (+6).
La manifestazione è stata sostenuta da: Golf Club Asiago, Meltar Boutique Hotel, Banca Popolare di Vicenza, Serenissima Ristorazione e Marsh. L'Italian Pro Tour ha l'ausilio di Sky come media partner, Jaguar Land Rover come official «auto motive», Mulligan come sponsor, Frosecchi e John Deere come fornitori ufficiali, Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus come charity partner.
Bertasio, che ha guadagnato 5.800 euro su un montepremi di 40.000, si conferma, dunque, in un periodo di forma scintillante e punta a recitare un ruolo da leader nell’Alps Tour al fine di conquistare la carta per il Challenge Tour.
L’impresa di vincere due tornei consecutivi nell’Alps Tour era riuscita in precedenza solo a un altro italiano: Emmanuele Lattanzi, che nel 2003 si impose in sequenza nel Memorial Roncoroni e nel Brianza Open.
«Sono davvero in un ottimo momento – ha detto Bertasio – e il quinto posto nel Gosser Open, seguito dal secondo posto nell’Alps Tour Colli Berici sono stati decisivi per darmi la spinta necessaria a conseguire queste due vittorie consecutive. In questo torneo mi sono espresso bene e grazie al meno 6 del secondo giro ho capito che avrei potuto puntare al titolo.
«Non è mai facile vincere e da solo non sarei riuscito a raggiungere questi livelli. Ringrazio quindi la Federazione Italiana Golf, il direttore tecnico della squadra pro Massimo Scarpa e il mio coach Alberto Binaghi.
«Ora voglio provare a vincere l’ordine di merito e continuare il mio percorso di crescita in termini di competitività.»
Bertasio 26enne nato a Lugano, è al quarto titolo in carriera dopo i successi nel Cimar Open Samanah (EPD Tour) e nel Campionato Nazionale Open, entrambi ottenuti nel 2011.