Lega del Filo d’Oro di Cavalese, dal 27 agosto al 10 settembre

Al via i soggiorni estivi in Trentino per una vacanza al di la delle barriere per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali

Non una semplice occasione di svago e divertimento, ma un momento concreto di crescita e di esperienza attraverso visite guidate, fattorie didattiche, laboratori artigianali, giochi e giornate al mare: sono queste solo alcune delle attività svolte nei soggiorni estivi organizzati dalla Lega del Filo d'Oro a Cavalese per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali nel corso della prossima stagione estiva.
I soggiorni estivi della Lega del Filo d’Oro rappresentano una delle attività storiche dell’Associazione: avviati dalla fondatrice Sabina Santilli nell’estate del 1964 sono stati nel corso degli anni – e continuano ad essere – per le persone sordocieche un’occasione privilegiata di incontro, di socializzazione e conoscenza.
Ma sono anche un momento fondamentale per l’Associazione che, ogni anno, in estate organizza queste vacanze «speciali» che rappresentano, oltre ad un’importante opportunità per gli utenti della «Lega» di trascorrere momenti piacevoli e svolgere attività ricreative, anche un’occasione per dare sollievo e riposo alle loro famiglie.
 
I soggiorni sono rivolti alle persone sordocieche provenienti dalle diverse regioni d’Italia e si propongono di far vivere un’esperienza di gruppo insieme ai volontari, per la durata di almeno una settimana alloggiando presso strutture alberghiere in diverse località turistiche italiane.
Inoltre, vengono organizzate uscite culturali e naturalistiche e proposte attività sportive, feste e incontri.
E proprio perché lo scopo dei soggiorni estivi è quello di favorire la socializzazione, a partecipare sono soprattutto volontari della Lega del Filo d’Oro.
 
«I soggiorni estivi - ha spiegato Rossano Bartoli, Segretario Generale della Lega del Filo d’Oro - permettono alle persone sordocieche di incontrarsi tra loro, di conoscere nuovi amici, nuovi posti e di uscire, così, dall'isolamento, acquisendo maggiore autonomia. In oltre 50 anni di storia della “Lega” sono stati più di mille i volontari che vi hanno preso parte e senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile.»
Il soggiorno previsto in Trentino per l'estate 2017 si svolgerà dal 27 agosto all’10 settembre a Cavalese, presso l’Hotel Grunwald: tutti i partecipanti a questa vacanza in montagna «al di là delle barriere» potranno scegliere tra diverse attività come andare in piscina, andare a cavallo in un maneggio della zona, fare escursioni, shopping in negozi, botteghe artigiane locali e al mercato settimanale, partecipare a giochi organizzati in hotel dai responsabili del soggiorno, visitare località, sagre e feste in luoghi limitrofi e trascorrere serate al pub o in locali del luogo.

In particolare durante questo periodo verranno organizzate le seguenti attività culturali e ricreative:
- visita Museo del Vino a Caldaro (29 agosto);
- visita Museo della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo (giovedì 31 agosto);
- visita guidata a Predazzo (6 settembre);
- visita azienda Ciresa (produzione tavole armoniche e catene per strumenti musicali) (7 settembre).
 
Ogni anno, l’attività dei soggiorni estivi per la Lega del Filo d’Oro implica un notevole impegno sia per l'elevato numero di persone coinvolte, sia per la complessità degli aspetti organizzativi e logistici da considerare.
Il soggiorno in Trentino vede la partecipazione di 28 persone sordocieche accompagnate da 41 volontari della Lega del Filo d’Oro.
La sordocecità è una combinazione della perdita, totale o parziale, della vista e dell’udito che è di ostacolo o impedisce di svolgere le normali funzioni della vita quotidiana. Inoltre, quando, oltre al deficit visivo o uditivo, sono presenti altre minorazioni (motorie, intellettive, danni neurologici, malformazioni scheletriche, ecc.) si ha la pluriminorazione psicosensoriale, molto frequente negli utenti della Lega del Filo d’Oro.
 
La Lega del Filo d’Oro da oltre 50 anni si impegna per offrire supporto alle persone con questa disabilità e alle loro famiglie, aiutandole a vivere una vita quanto più dignitosa possibile.
L’Associazione conta 590 dipendenti, tra operatori specializzati, personale sanitario, psicologi, assistenti sociali, e 611 volontari impegnati nelle attività di assistenza e cura delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
La Lega del Filo d'Oro eroga i propri servizi nei Centri di Osimo (AN), Sede principale dell'Ente, Lesmo (MB), Modena, Molfetta (BA) e Termini Imerese (PA) e nelle sedi territoriali di Padova, Roma e Napoli.