Anpi del Trentino e Anpi di Vicenza, alle 10 di sabato 7 maggio
In collaborazione con il Comune dell’Altopiano della Vigolana, si troveranno davanti allo storico cippo per la cerimonia in ricordo dell’eccidio di Vattaro
Il 77° anniversario della strage nazista del 4 maggio 1945 a Vattaro che vide la morte di 7 partigiani - 6 uomini e una donna - della Divisione «Garemi» operante nella zona del Veneto al confine con il Trentino, sarà ricordato sabato 7 maggio alle ore 10 con una cerimonia presso il cippo che ricorda il loro sacrificio.
Quell'episodio aveva suscitato vasta apprensione tra la popolazione del paese e del quale ci si è avviati ad un’ampia ricostruzione attraverso l’impegno congiunto dell’Amministrazione Comunale, della Fondazione museo storico e dell’Anpi, fermo restando che si trattò dell'ennesima terribile violenza delle truppe di occupazione tedesche nel nostro Paese.
Quella di Vattaro si inserisce in una sequenza che proprio nella parte conclusiva del secondo conflitto mondiale, ha visto le contrade della nostra provincia e del vicino Alto Adige funestate da numerosi eccidi da parte delle truppe naziste in ritirata.
Ed è ancora più grave che queste stragi - la più sanguinosa in Trentino quella di Stramentizzo - siano avvenute dopo la resa incondizionata di tutte le truppe tedesche presenti sul territorio italiano.
Dall'iniziativa, promossa dall'Anpi del Trentino e di Vicenza congiuntamente all'amministrazione comunale dell'Altopiano della Vigolana, l'esortazione a tenere viva la memoria di questi tragici avvenimenti quale condizione per ritrovare le ragioni morali ed ideali che ancora oggi interpellano quanti, in un mondo segnato dall’imperversare devastante della guerra nel cuore dell’Europa e dal persistere di una diffusa mancanza di libertà, democrazia e giustizia sociale, avvertono e praticano concretamente il dovere di testimoniare l'impegno per assicurare ad ogni persona la dignità propria di tutti gli esseri umani.