«Vatican girl: la scomparsa di Emanuela Orlandi»
Solo su Netflix va in onda la serie di documentari di Aurelio Laino a partire dal 20 ottobre, data di nascita dell'autore scomparso a Londra due anni fa
Il 20 ottobre 2022 Aurelio Laino, ingegnere trentino, impegnato da sempre nel mondo della musica, del teatro e del cinema, avrebbe compiuto 50 anni.
Due anni fa, il 28 novembre 2020, a Londra, dove aveva deciso di vivere e lavorare, si è spento a causa di una malattia contro cui, per undici mesi, ha combattuto come un leone.
Il lavoro, a cui si era dedicato con passione sia come ideatore e sceneggiatore che come co-produttore fino agli ultimi giorni della sua vita, era una docuserie sulla vicenda di Emanuela Orlandi, la quindicenne romana scomparsa misteriosamente il 22 giugno 1983.
A Roma era andato mille volte, aveva intervistato persone che erano entrate nelle indagini e familiari di Emanuela; il fratello Pietro era diventato un suo caro amico.
Ora la docuserie è stata portata a termine e proprio il 20 ottobre sarà proiettata su Netflix la prima delle quattro puntate. Il titolo che le hanno dato è «Vatican Girl».
Sembra, la scelta di questa data, un omaggio ad Aurelio, a cui la coproduttrice Chiara Messineo aveva dedicato parole affettuose in occasione della scomparsa: «Aurelio ha lasciato un vuoto impossibile da colmare. Non è solo perché è un uomo brillante, un lavoratore instancabile e un generoso compagno di squadra: è perché era un amico dal cuore raro… Tutti quelli che l’hanno conosciuto si sentivano illuminati dalla sua forza e dalla sua energia… Continueremo a lavorare ispirati dalla grandezza di Aurelio.
Perché Aurelio non sia dimenticato, la famiglia ha costituito l’Associazione “Aurelio Laino” che, con il sostegno del Comune di Trento, della Fondazione Caritro, del Rotary Club Valsugana, del Soroptimist Club di Trento, di aziende e privati, ha assegnato una borsa di studio a una giovane trentina, Francesca Fatichenti, che a Londra sta frequentando un corso molto impegnativo che l’aiuterà a entrare a pieno titolo nel mondo dello spettacolo.
Il prossimo bando sarà presentato alla cittadinanza e alla stampa a dicembre.
Netflix annuncia «Vatican Girl - La scomparsa di Emanuela Orlandi», la docu-serie prodotta dalla pluripremiata società di produzione televisiva inglese RAW, disponibile il 20 ottobre in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo. Il 22 giugno 1983 Emanuela Orlandi, una ragazza di 15 anni che viveva nella Città del Vaticano, è scomparsa in circostanze misteriose. Il caso, che ha colpito tutta Italia, è rimasto insoluto per 39 anni. Vatican Girl - La scomparsa di Emanuela Orlandi racconta in modo dettagliato questa storia coinvolgente attraverso nuove interviste con la famiglia Orlandi e con testimoni che non avevano mai parlato prima. Nel corso dei 4 episodi, queste nuove voci dipingono l’immagine di un’oscura rete di segreti tenuti nascosti ad ogni costo. La serie è condotta dal fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, e dal giornalista italiano Andrea Purgatori, che ha seguito il caso sin dall’inizio. La docu-serie è scritta e diretta da Mark Lewis (vincitore di un Emmy per la docu-serie Don't F**k With Cats: Hunting an Internet Killer). Alla produzione Chiara Messineo, mentre Tom Barry e Dimitri Doganis sono i produttori esecutivi per RAW. Mark Lewis e Chiara Messineo saranno sul palco del MIA (Mercato Internazionale Audiovisivo) il 13 ottobre alle h. 14.00 per discutere del processo di realizzazione della docu-serie e della sua prossima uscita. |