«A organizzare le Olimpiadi così andava benissimo la Raggi»

Abbiamo affidato alla Talpa il pensiero sulle cose andate male alle Olimpiadi

Ci sono tante cose che non sono andate bene alle Olimpiadi di Parigi.
Anzitutto la sistemazione degli atleti, che sono la ragione delle Olimpiadi. Un’ora per sedersi a tavola e mangiare male nel paese delle leccornie.
La mancanza di aria condizionata nelle camere… Sarebbe come se il trentino non riscaldasse i villaggi olimpici alle Olimpiadi invernali.
E i 10 chilometri nelle acque della Senna? Bah…

La stampa internazionale - e soprattutto quella francese – dice che il successo dei Giochi olimpici è stato tale da far dimenticare «qualche piccolo inconveniente».
Condividiamo. Tuttavia non si tratta di piccoli inconveniente, ma di errori veri e propri.
E, già che ci siamo, aggiungiamo un dettaglio. I vertici del CIO sostengono che rendere inappellabili i giudizi degli arbitri, anche quando sono palesemente sbagliati, insegna ai ragazzi il rispetto per la legge.
Noi sosteniamo invece che in questo modo insegnano ai giovani che i giudici possono sbagliare impunemente.