Festival Economia, focus sulla Medicina di genere
Si intitola «Diseguaglianze tra donne e uomini in medicina» e avrà luogo Sabato 3 giugno al Palazzo della Regione di Trento
La Commissione provinciale per le Pari Opportunità tra donna e uomo, in collaborazione con l’Ordine del Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Trento, ha organizzato un’iniziativa all'interno del Festival dell'Economia 2017, Sezione «Confronti» con un focus sulla Medicina di genere, dal titolo «Le disuguaglianze tra donne e uomini in medicina», che avrà luogo Sabato 3 giugno 2017alle ore 10.00 presso il Palazzo della Regione di Trento - Sala di Rappresentanza.
La Commissione, organo consultivo del Consiglio e Giunta provinciale, si propone di essere interlocutrice e stimolo per la concreta ed effettiva attuazione dei principi di uguaglianza e parità sociale attraverso un confronto aperto con la cittadinanza, le Istituzioni, le Associazioni e i Movimenti, in differenti ambiti della società anche in un campo così importante e di interesse comune quale la salute.
Nel corso dell'incontro discuteremo su come introdurre l'ottica di genere nei percorsi preventivi, diagnostici, terapeutici e assistenziali.
Promuovere la salute di tutta la popolazione non può infatti prescindere dalla dimensione di genere, sia sul piano fisiologico sia sociale.
Donne e uomini possono mostrare, per la stessa patologia, quadri clinici molto diversi, importanti da riconoscere per diagnosi e cure appropriate; purtroppo ancora oggi la cultura della Medicina di genere è poco diffusa e le conseguenze in taluni casi sono eclatanti.
L’argomento è di crescente interesse e costante monitoraggio, sia da parte di autorevoli Società scientifiche, che delle Istituzioni che promuovono la salute e degli Enti regolatori (Istituto superiore di Sanità, AIFA...) che hanno confermato la validazione scientifica della Medicina di genere; tuttavia, a fronte di tutto ciò, non corrisponde un'adeguata revisione delle politiche sanitarie pubbliche per garantire equità e appropriatezza delle cure a tutti, donne e uomini in funzione della specificità di genere.
Entrando più nello specifico dell’iniziativa «le diseguaglianze tra donne e uomini in medicina», a dispetto di quanto comunemente si pensa, nel mondo occidentale le donne muoiono più degli uomini di malattie cardiovascolari e ricevono meno accertamenti e meno cure in tale ambito.
Maurizio Del Greco, direttore della Cardiologia dell’Ospedale di Rovereto, analizzerà i molteplici fattori che nel mondo moderno hanno prodotto questa inversione di tendenza della patologia femminile, da sempre più allertata invece verso le patologie tumorali. Cardiologia di Genere quindi partendo dalla famosa sindrome di Yentl, pietra miliare della Medicina di Genere.
Fulvia Signani, psicologa dell'Azienda USL di Ferrara e Professoressa incaricata dell'Università di Ferrara, presenterà un modello di Valutazione d’Impatto del Genere sulla Salute, trattando aspetti metodologici sia preventivi sia diagnostico-terapeutici, traendo spunti anche da temi non prettamente sanitari.
Per esempio non sempre si dà valore all'importanza del ruolo del caregiver, moglie, compagna, figlia, sorella, badante, che rappresenta un esempio paradigmatico di differenza di genere nel percorso di cura.
Infine Roberta Chersevani, Presidente della Federazione nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, illustrerà il ruolo degli Ordini dei Medici per sostenere lo sviluppo della Medicina di genere, sia a livello territoriale, sia a livello centrale.
Coordina i lavori Simonetta Fedrizzi, Presidente della Commissione provinciale Pari Opportunità ed esperta in politiche di genere.