Riva, Metroland e il vecchio trenino della «MAR»
Il ritorno al futuro nei sogni dell'Amministrazione rivana

La locomotiva «Riva» dell'ex
ferrovia austro-ungarica a scartamento ridotto MAR, che univa i
centro di Mori, Arco e Riva, dagli anni '70 si trova nel grande
zoo-parco di Omaha, una cittadina americana del Nebraska.
Alla locomotiva sono dedicate due pagine in rete, una all'interno
del sito dello zoo
di Omaha e l'altra in Wikipedia.
Di contro il progetto Metroland, sembra non contemplare il
collegamento diretto con Riva del Garda, che invece il vecchio
percorso austroungarico prevedeva.
«Tra la fine dell'800 e l'inizio del '900 la ferrovia a scartamento
ridotto univa i centri di Riva e Arco con Mori, attraverso il solco
di Loppio - spiega l'assessore Paolo Matteotti - Si trattava di un
collegamento importante e diretto con la linea del Brennero,
collegamento oggi mancante.
«Sicuramente il progetto Metroland, di cui è partito l'iter
progettuale, - commenta Matteotti - potrebbe permetterci di
recuperare, per l'Alto Garda, una mobilità diversa da quella
offerta dalla rete stradale, se il suo percorso sarà veramente
completo, conducendo fino alla città. Proprio per questo segnalo
che l'Amministrazione recentemente ha sottolineato questa necessità
con un documento inviato all'assessore provinciale Alberto
Pacher».
Per quanto è dato sapere, infatti, il progetto Metroland non sembra
contemplare il collegamento diretto con la città di Riva del Garda.
Nella lettera, firmata dal sindaco Claudio Molinari,
l'Amministrazione chiede, in particolare, informazioni precise
sulla realizzazione di Metroland.
«Un progetto di tale vasta portata per il sistema trentino, l'Alto
Garda e soprattutto per la città di Riva del Garda - si legge nella
lettera - che certamente vale la pena di approfondire da subito le
parti che non risultano ben definite. La cosa che risalta con
maggiore evidenza è il fatto che la linea azzurra che collega Tione
con Trento non è caratterizzata da un collegamento diretto con la
città di Riva del Garda. Lasciando da parte le considerazioni sul
percorso della storica ferrovia MAR, che a suo tempo terminava
proprio nel nostro Comune, risulta evidente che la mancanza di
un'indicazione sul collegamento diretto con la città di Riva del
Garda crea preoccupazione».
A «scoprire» che la locomotiva «Riva» di fine '800, era finita tra
gli intrattenimenti dello zoo parco di Omaha è stato proprio
l'assessore alle opere pubbliche e all'ambiente Paolo Matteotti il
quale, durante i lavori di ristrutturazione dello storico edificio,
che ospitava la stazione ferroviaria MAR, ha effettuato alcune
ricerche storiche.
Fino al 2006, anno in cui la segnalazione è stata inoltrata ai
nuovi proprietari, la locomotiva era senza nome e senza storia.
Ora la conferma ufficiale viene sia dal noto sito web Wikipedia, la
grande enciclopedia online, sia dal sito dello zoo, uno dei grandi
parchi tematici americani.
Che quella locomotiva, da anni una delle attrazioni dello zoo-parco
di Ohama, sia la gloriosa «Riva», è dunque definitivamente
assodato.
Un tempo quella linea ferroviaria collegava Mori con Arco e Riva.
Alla fine dell'Ottocento, nei tre centri erano state costruite le
relative stazioni ferroviarie, delle quali quella rivana,
restaurata pochi anni fa, è oggi sede di Ingarda spa.
Per ricordare la sua funzione originaria è stato posato un tratto
di binario della ferrovia austrongarica.
Da parte sua l'Amministrazione comunale s'è attivata per contattare
lo zoo di Omaha, per avere la certezza che la locomotrice si
trovasse effettivamente presso la struttura.
Oggi la conferma: «Riva» si trova in America, nel Nebraska.
Del resto la storia di questa locomotiva è davvero interessante: fu
costruita da Krauss in Austria nel 1890, una delle tre locomotive
della MAR.
Fu in servizio sulla linea Mori, Arco, Riva fino al 1915, quando,
in seguito ai danneggiamenti subiti, il servizi fu sospeso.
«Riva» fu poi trasferita sulle ferrovie militari austriache, e dal
1918 nella città di Stryj in Polonia (ora Ucraina), dove rimase
fino al 1939. Se ne persero poi le tracce fino al 1945, quando
ricomparve al servizio della ferrovia federale rumena sulla linea
di Alba Julia-Zlatna con il numero 395-104, e dove rimase attiva
fino al 1968. Dal 1968 al 1973 il locomotore è stato possedute da
Plasser & da Theurer di Vienna, in Austria, infine nel 1974, in
seguito a contatti reciproci fra Austria e Stati Uniti, la
locomotiva è stata donata al giardino zoologico di Doorly, da
Joseph Theurer, presidente della ditta, Plasser & Theurer, per
uso sulla ferrovia del giardino zoologico della città di Omaha.
In America è stato ricostruito l'ingranaggio corrente e
riconvertito da carbone in olio, inoltre sono stati aggiunti i
freni ad aria compressa.
Dal 1976 funziona come trasporto passeggeri e visitatori
all'interno del giardino zoologico di Omaha, nello Stato del
Nebraska (USA).