Il libro della settimana – Di Antonio Furlan
Titolo: La terza traduzione Autore: Bondurant Matt Editore Sperling Kupfer 2007 Traduttore Garavaglia A. Pagine 370, brossura
IL CONTENUTO
Perché la Stele di Paser, una lastra incisa a geroglifici
conservata nel British Museum di Londra, deve essere "letta tre
volte" per essere decodificata? Volendo svelare questo enigma
l'archeologo americano Walter Rothschild è arrivato nella capitale
inglese. Vuole rispondere alla sfida millenaria dell'antico autore,
che ha scritto sulla roccia una sorta di schema per cruciverba con
le seguenti parole: "Essa deve essere letta tre volte. Nulla di
simile si è mai visto prima d'ora, né mai se ne è sentito dire fin
dai tempi della divinità". La griglia suggerisce che il messaggio
possa essere letto in orizzontale e in verticale, ma qual è il
terzo modo per tradurlo? Rothschild, che per anni è rimasto
imprigionato dal fascino dell'antico Egitto, al punto di perdere la
propria famiglia, vorrebbe concentrarsi unicamente sui propri
studi, invece pare che tutti vogliano intromettersi nella sua vita.
Complici Mick, suo collega e coinquilino, e l'irruente Alan Henry,
Walter viene infatti trascinato in una Londra notturna e piena di
sorprese. Conosce la stravagante Erin, la porta di nascosto nel
museo chiuso e, nell'euforia di un cocktail di sesso, alcol e
pillole, le parla della Stele. Il mattino dopo, però, la ragazza
sparisce. E, con lei, un importante papiro, il Poema di Amon,
legato alla Stele di Paser. Quali misteriosi interessi si celano
dietro quegli antichi reperti, si chiede lo studioso mentre
iniziano a susseguirsi colpi di scena sempre più drammatici e
cruenti?
IL COMMENTO
Solo
una pagina (una) è stata interessante, la 101. Il resto è stato
solo una perdita di tempo.
Devo dire se ve lo consiglio?