Positività di due minori afghani ospitati a Riva del Garda
La Protezione Civile del Trentino: «La situazione è sotto controllo»
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Sono già state messe in campo le misure di quarantena dopo che a Riva del Garda sono risultati positivi al Covid-19 due minori a seguito dello screening effettuato nei tempi previsti per tutti i richiedenti asilo provenienti dall’Afghanistan e ospitati a Riva del Garda nella base di addestramento militare di proprietà dell’esercito.
I ragazzi, membri di un gruppo familiare di 25 componenti già si trovano, come detto, in quarantena come il resto di tutto il gruppo dei 110 cittadini afghani, sul quale sono stati effettuati i tamponi molecolari che sono risultati negativi.
La Protezione Civile trentina, tramite la Croce Rossa, sta dando supporto all’esercito per la gestione dell’ospitalità agli afghani arrivati a Riva del Garda in attesa che il Ministero dell'Interno svolga tutte le procedure connesse all’accoglienza e disponga in merito alle future destinazioni.
Come disposto dall’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari verranno effettuati su tutto il gruppo di cittadini afghani nuovi test di screening a cinque giorni dal primo e quindi un tampone di fine isolamento/quarantena.