Martedì 4 e mercoledì 5 aprile, Auditorium S. Chiara di Trento
Rocco Papaleo approda a Trento con il nuovo spettacolo «Coast to coast»
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Dopo aver ospitato tre grandi interpreti del nuovo teatro di narrazione della scena nazionale (Andrea Pennacchi, Marco Paolini, Ascanio Celestini), la Stagione programmata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara all’Auditorium si completa con un doppio appuntamento che vedrà protagonista l’istrionico attore lucano Rocco Papaleo nei panni di cantautore e protagonista di Coast to Coast, spettacolo in cui conduce il pubblico alla scoperta della sua grande passione per il teatro-canzone.
Questa riedizione dello spettacolo scritta da Papaleo assieme a Valter Lupo, che ne cura la regia, andrà in scena martedì 4 e mercoledì 5 aprile all’Auditorium S. Chiara di Trento.
Attore, autore, regista, showman, ma anche cantante e musicista: Papaleo coltiva e pratica abilmente da 25 anni il teatro-canzone conducendo lo spettacolo tra parole e musica, tra canzoni, racconti poetici e realistici, monologhi e gag surreali. Coast to Coast è uno show che si presenta come un album tutto da sfogliare, fatto di pensieri sparsi, brevi annotazioni e rime lasciate in sospeso che si fanno parole in musica: un riuscito esperimento che strizza l’occhio a Gaber e alla Basilicata.
Ad affiancare Papaleo in scena, la sua band composta da Arturo Valiante al pianoforte e tasti, Guerino Rondolone ai bassi e contrabbasso, Davide Savarese ai tamburi e suoni e Fabrizio Guarino alle chitarre, musicisti istrionici, versatili e raffinati oltre che irriducibili compagni dei “viaggi” musicali dall’artista lucano.
«Il titolo Coast to Coast allude all’impossibilità di fermarsi, al sapere di essere transitori, al comprendere che tutto è provvisorio e per questo meravigliarsi sempre. Che più o meno, è il senso del viaggio che compiamo ogni giorno, tutti i giorni, finché ci è concesso di guardare fuori dal finestrino,» – scrive Papaleo.
Coprodotto da Teatro Stabile di Bolzano e da Carlo Pontesilli per Less is More, Coast to Coast è uno spettacolo antologico, con la spiccata attitudine all’interazione e al gioco che si avvale delle scene di Sonia Peng e del disegno luci di Giulia Belardi.
Un recital che ha sempre lo stesso punto di partenza, ma una meta sempre nuova e una strada sempre diversa per raggiungerla. Il suono è di Alberto Recchia e il backline è di Stefano Nuccetelli.
Info biglietti
Per il doppio appuntamento in programma a Trento, biglietti disponibili online su www.boxol.it/centrosantachiara/it oppure presso la biglietteria del Teatro Sociale e dell’Auditorium S. Chiara di Trento.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it
Note dell’autore
Coast to Coast suggerisce l’idea di un viaggio, ma in effetti è un po’ vago. Non precisa se di piacere o di lavoro. Se di sola andata o prevede un ritorno. Non dice da dove a dove. Non indica un’andatura: lenta? veloce? risoluta? vagabonda?
Non definisce nulla, se non l’intenzione di uno spostamento. Agevole? Impegnativo? Sconsigliabile? Sicuro? Concreto? Metaforico?
E poi, chi è a spostarsi? Una persona? Una comitiva? Un popolo?
Ci sono confini da attraversare? Vocabolari da consultare? Diffidenze da superare?
La verità è che nemmeno noi lo sappiamo di preciso. È solo un’idea di mettersi in movimento. Un desiderio di sentirsi stranieri, di ascoltare voci che non siano le nostre, anche a costo di non capirle.
Un viaggio prevede soste, accampamenti e bivacchi, a patto che lascino tracce del nostro passaggio… Una pentola rimasta sul fuoco, l’eco di una canzone che ci ha tenuto compagnia, di un racconto che ci ha fatto sorridere o immalinconire… Cose che vengano buone per altri viaggiatori.
E poi Coast to Coast vale anche per tragitti di altra natura. Da un malessere a un’allegria, da un malinteso a un accordo, da uno sgarbo a una gentilezza. Percorsi che non si misurano in chilometri, ma nella fatica necessaria per ricomporre il sentimento che ci separa dalle persone che non vogliamo perdere».
Rocco Papaleo