La Camera ha approvato la riduzione dei parlamentari
La legge ha ottenuto la quasi totalità dei voti a favore: 553 su 569 – In regione i deputati scendono da 11 a 7 e i senatori da 7 a 6
La Camera dei deputati ha approvato la legge che prevede la riduzione dei deputati da 630 a 400 e quello dei senatori da 315 a 200.
Il provvedimento ha ottenuto dalla Camera la quasi totalità dei voti, perché su 569 votanti hanno detto sì in 553.
Trattandosi si una legge costituzionale, è stato necessario il doppio passaggio dalla Camera e dal Senato. E questo è stato il quarto passaggio: la legge è definitiva.
La riforma è passata senza bisogno di un referendum confermativo perché la maggioranza è stata oltre ogni soglia di previsione.
Naturalmente è soggetta a eventuali referendum abrogativi, che potranno essere richiesti nei modi previsti dalla legge per tutti i referendum.
Il numero dei deputati scende da 630 a 400 e quello dei senatori da 315 a 200.
I seggi dei deputati eletti all’estero scendono da 12 a 8 e quello dei senatori da 5 a 4.
Questi i cambiamenti previsti in Trentino Alto Adige.
I deputati eletti in regione scenderanno da 11 a 7. I senatori subiranno un calo inferiore: da 7 a 6.
Con l’attuale legge elettorale, i senatori saranno eletti col sistema maggioritario con tre collegi in Trentino e tre in Alto Adige.
I deputati, se la legge elettorale resterà immutata, cioè parte in maggioritario e parte in proporzionale, due saranno eletti in Trentino e due in Alto Adige, mentre gli altri tre saranno eletti col meccanismo regionale e non provinciale.