Lettere al Giornale – Roberto Dal Rì

«Il giornale L'Adige ha giusto quei 3 o 4 giorni di ritardo sulla realtà fattuale che lo hanno fatto grande»



Facciamo cortesemente notare che il giornale «L'Adige» oggi pubblica 2 simboli che riportano lo Scudo Crociato e che non saranno sulla scheda elettorale.

Quello di sinistra perché la sentenza del 17.8.2023 ha ulteriormente precisato che lo Scudo Crociato non è nella disponibilità del sig. Samorì e quello a destra perché il nome di Maurizio Fugatti non è nel simbolo dell'UdC che ha partecipato alle elezioni politiche del 22 settembre scorso ed è presente in Parlamento.
Qualora si voglia fare disinformazione si può continuare a fingere di dirigere un giornale.
 
Roberto Dal Rì
Commissario straordinario dell’Udc per il Trentino Alto Adige-Suedtirol

Rigettato dal Tribunale di Roma il ricorso cautelare dell'Associazione Democrazia cristiana, nella persona del segretario nazionale Salvatore Cuffaro, nei confronti del Partito UDC, Unione dei democratici cristiani e di centro.
Il ricorso era volto ad «inibire al Partito resistente [UDC - NdR] l'uso con qualsiasi strumento attuato del simbolo dello scudo crociato bianco rosso su fondo blu, accompagnato dalla scritta Libertas e di ogni altro simbolo ad esso similare e/o con esso confondibile».
Il giudice designato, Paolo Goggi, nel rigettare il ricorso cautelare ha condannato la parte ricorrente al pagamento delle spese processuali. L'ordinanza, è stata inviata ieri alla Cancelleria per la comunicazione alle parti.