Tra le montagne: il giardino del vino più bello d’Europa
La Piana Rotaliana Königsberg al New European Bauhaus Festival di Bruxelles
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La Piana Rotaliana Königsberg arriva a Bruxelles. Sembra strano a dirsi… eppure un territorio così piccolo, ma vivace, ha ricevuto il grande riconoscimento ed onore di essere presente alla cerimonia di apertura del New European Bauhaus Festival di Bruxelles il 9 aprile.
Questo Festival internazionale si svolge all’interno del programma dell’Unione Europea (NEB) che mira ad avvicinare i territori e la vita quotidiana delle persone agli obiettivi di sostenibilità, a largo spettro, che si pone l’Europa entro il 2050 (Green Deal), focalizzando l’attenzione su tre punti cardine: estetica, sostenibilità e inclusione.
Per aderire al festival, il Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg e il Politecnico di Milano (DAStU), con la collaborazione della Fondazione Edmund Mach, hanno proposto sul territorio dal 18 al 20 aprile 2024 tre giorni di incontri e attività in linea con i tre pilastri sopra citati.
Questo evento, denominato «Tra le montagne: il Giardino del Vino più bello d’Europa», non solo è stato incluso nell’iniziativa, ma è stato selezionato tra i 5 migliori progetti tra oltre 950 proprio per l’aderenza ai principi del NEB e, pertanto, gli organizzatori sono stati invitati a presentarsi durante la cerimonia inaugurale dell’evento.
L’iniziativa, inquadrata all’interno degli eventi satelliti in corso nel resto d’Europa, prevede per giovedì 18 aprile il convegno tecnico-scientifico «Dal Vigneto al Paesaggio: per una crescita sostenibile delle aree montane», un dialogo tra specialisti di diverse discipline che si focalizzerà su ricerche, progetti e visioni legati all'identità e alle forme del paesaggio vitivinicolo.
L’incontro inizierà alle ore 14.30 sul Monte di Mezzocorona, luogo ideale per cogliere una vista privilegiata sul territorio. Prestigiosi i partecipanti che appartengono al mondo della produzione vitivinicola, dell'architettura, docenti universitari e ricercatori.
Il territorio verrà introdotto nella sua complessità valoriale, identitaria, storica e culturale da Alisia Tognon, docente del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. Il potenziale turistico verrà illustrato da Rosa Roncador, direttrice del Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg, che sta lavorando alla costruzione di un’identità turistica del territorio attraverso un percorso di sviluppo strategico, grazie anche al contributo della comunità, per portare la PRK ad essere un vero e proprio «Giardino del Vino» (nome anche del progetto di sviluppo).
I ricercatori del Centro Trasferimento Tecnologico della Fondazione Mach - Daniele Prodorutti e Roberto Zanzotti descriveranno gli apporti e i benefici che la pratica dei sovesci apporta ai terreni viticoli. Accanto a loro anche i tecnici Corrado Aldrighetti del Servizio Agronomico della Cantina LaVis e Valle di Cembra s.c.a. e Claudio Sandri dell’Ufficio Tecnico Viticolo Ferrari - F.lli Lunelli, che porteranno le loro testimonianze.
Infine, il geografo Renato Ferlinghetti del Centro studi sul territorio «Lelio Pagani» dell’Università di Bergamo e l’architetto Fiorenzo Valbonesi fondatore dello studio di architettura asv3, specializzato in progetti di cantine a livello internazionale, moderati dalla Prof. Alisia Tognon, affronteranno dal loro punto di vista le sfide che il paesaggio deve affrontare come ecosistema equilibrato e di convivenza tra elementi antropici e naturali.
Nello spirito dell’inclusione e della diffusione del sapere, venerdì 19 aprile alle ore 18.00, in collaborazione con l’Associazione Florovivaisti del Trentino, verranno presentati al Giardino dei Ciucioi di Lavis la pianta dell’anno e il manuale cartaceo «Come coltivare il Giardino del Vino», che verrà poi distribuito a tutti gli abitanti della Piana Rotaliana Königsberg.
La cura del territorio è infatti una responsabilità di tutti e, solo collaborando, potremo migliorarlo e renderlo attrattivo e esteticamente «bello» per tutti, ospiti e abitanti.
Sabato 20 aprile le attività saranno invece diffuse sul territorio, a partire da un tour guidato in bicicletta tra le vigne dalle ore 9.00 (della durata di circa 2,30 ore), con tappe di approfondimento a San Michele all’Adige e a Roveré della Luna dove i ricercatori spiegheranno i risultati delle loro ricerche e i progetti per il futuro.
Alle ore 10.00 poi, presso la Floricoltura Valentino Roncador a Mezzolombardo, avrà luogo l’incontro di approfondimento sull’importanza e la tutela della biodiversità all’interno di alcuni beni FAI del Trentino e del Veneto, e il lancio delle coccinelle in serra da parte dei bambini. Alle ore 14.30 invece, presso la floricoltura Piazzera di Nave San Rocco, si potrà partecipare al corso di riconoscimento delle piante e del loro utilizzo in cucina.
«Tante attività per coinvolgere il maggior numero di persone con livelli di approfondimento diversificati» dice Daniela Finardi, Presidente del Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg, «perchè il nostro è un territorio che si mette in discussione, che vuole crescere, confrontarsi con altre realtà e farsi conoscere in Europa. Il fatto di esser stati scelti insieme a solo altri 4 progetti tra gli oltre 950 che partecipano al Festival per la presentazione a Bruxelles, è sicuramente un vanto per tutti noi e ci conferma di essere sulla buona strada».
Tutti i dettagli e le modalità di prenotazione per le iniziative dell’evento in Piana Rotaliana Koenigsberg sono visionabili nella sezione «eventi» del portale www.pianarotaliana.it