Il taxi per venire in vacanza in Val di Non? Metà lo offre l’APT
Un progetto molto apprezzato dai turisti e dagli operatori lo scorso anno e che viene riproposto per la prossima estate
Lorenzo Paoli.
Un progetto molto apprezzato dai turisti e dagli operatori lo scorso anno e che viene riproposto per la prossima estate.
Si tratta del Servizio di mobilità tramite Taxi dedicato per gli ospiti che dalla loro residenza desiderano raggiungere in tutta sicurezza la Val di Non per soggiornare presso una struttura socia dell’ApT.
Il costo del servizio messo a disposizione degli ospiti viene coperto al 50% dalla ApT, l’altra metà rimane a carico dell’ospite o della struttura.
Per poter usufruire del servizio è necessario aver prenotato presso la struttura un soggiorno di almeno 6 notti e risiedere in una di queste regioni: Veneto, Lombardia, Emilia Romagna.
Sarà quindi possibile raggiungere la valle a bordo di un taxi o di un pulmino 8 posti (c’è un apposito tariffario a disposizione degli operatori) partendo da Mantova, Trento, Verona, Bergamo, Venezia, Milano (Linate e Malpensa), Bologna, Brescia, Treviso, Padova, Vicenza, Piacenza, Ferrara, Firenze.
«Abbiamo deciso di riproporre il progetto –spiega il presidente dell’ApT Val di Non Lorenzo Paoli- visti i buoni numeri registrati la scorsa estate e l’apprezzamento di chi ha partecipato. Con questo intervento intendiamo dare un sostegno concreto ai nostri operatori e incentivare una mobilità sicura per chi decide di visitare la nostra valle. L’auspicio è comunque che si possa ritornare presto a svolgere una normale attività altrimenti il settore rischia una crisi ancora più profonda.»