Carlo Calenda: «La libertà che non libera»

Un saggio per riscoprire un valore perduto, contro la deriva individualistica della nostra società

Titolo: La libertà che non libera. Riscoprire il valore
            del limite


Autore
: Carlo Calenda

Editore: La nave di Teseo, 2022
 
Pagine: 192, Rilegato
Prezzo di copertina € 18
 
 Descrizione in una nota dell’autore  
«A partire dagli anni ottanta l'unico perno della nostra civiltà è diventato l'individuo e la sua ricerca di illimitata libertà e di crescente appagamento materiale.
Il Covid-19 e la guerra in Ucraina ci obbligano a un repentino cambiamento di prospettiva.
«Ma i segnali di fragilità etica dell'Occidente erano già visibili da molti anni: la confusione tra desideri e diritti; la politica ridotta a mutevole stile di consumo; la cancellazione della storia e dunque dell'identità; l'assenza di moderazione in tanti campi dell'agire pubblico e privato; il rifiuto dei valori della competenza, dell'autorità e dell'educazione formale; la difficoltà ad accettare le categorie morali di obbligo, dovere e gerarchia.
«Si è diffusa una cultura che nega il valore del limite.
 «Abbiamo bisogno di ristabilire dei limiti, anche per essere felici come individui.»

Carlo Calenda